Givaudan: vendite in crescita del 6,7% su nove mesi
(Keystone-ATS) Givaudan, numero uno mondiale degli aromi e profumi, ha realizzato nei primi nove mesi del 2016 un giro d’affari in progressione del 6,7% su un anno a 3,5 miliardi di franchi.
Lo ha comunicato oggi il gruppo ginevrino, precisando che a perimetro costante l’incremento è stato del 5,1%.
La divisione Profumi ha registrato entrate in aumento dell’8,7% a 1,7 miliardi di franchi (+7,5% su una base comparabile): il produttore zurighese di ingredienti per cosmetici Induchem, acquisito nell’agosto 2015, vi ha contribuito con 19 milioni di franchi. Il fatturato dell’unità Aromi ha segnato una progressione del 5% (+3%), a 1,8 miliardi. Al giro d’affari di tale divisione l’americano Spicetec, rilevato lo scorso luglio, ha partecipato con 29 miliardi.
La performance rispetta le previsioni degli analisti consultati dall’agenzia finanziaria awp.
Nel settore degli Aromi, a livello regionale le vendite sono fortemente cresciute nell’America latina (+17,9% su base comparabile) e nella regione Asia/Pacifico (+4,9%). Sono invece calate nella regione Europa/Africa/Medio Oriente (-0,3%).
Per quanto riguarda l’unità Profumi, Givaudan non fornisce cifre precise a livello regionale, limitandosi a indicare che in questo settore il giro d’affari in Asia e nell’America latina è aumentato di oltre il 10%, mentre per quanto riguarda la regione Europa/Africa/Medio Oriente, il gruppo indica solo che le vendite in Nordamerica, Africa e Medio Oriente sono progredite.
La direzione del gruppo ginevrino conferma le sue ambizioni a medio termine con scadenza al 2020. Il gruppo punta in particolare a una crescita del volume d’affari del 4-5%.
Il presidente del consiglio di amministrazione Jürg Witmer ha annunciato l’intenzione di lasciare le sue funzioni nel marzo 2017. Alla sua successione alla prossima assemblea generale l’organo di sorveglianza proporrà l’attuale vice presidente Calvin Grieder.
