Attacco in Australia, arrestato 14enne britannico
(Keystone-ATS) Un ragazzo di Blackburn di 14 anni è stato arrestato dall’antiterrorismo della polizia britannica con l’accusa di complicità in un progetto d’attentato “in stile Isis” da compiersi in Australia contro un memoriale della Prima Guerra mondiale. Lo riferisce la Bbc.
L’arresto è avvenuto il 2 aprile, ma solo oggi se ne è avuta notizia. Nel frattempo gli investigatori britannici avevano preso contatto con i colleghi australiani, che nei giorni scorsi hanno arrestato a loro volta a Melbourne 5 adolescenti ritenuti implicati nel piano.
Fonti della polizia britannica hanno parlato di una “concreta minaccia terroristica” a proposito del progetto in cui sarebbe coinvolto il ragazzo arrestato, anche se per il momento non è emerso alcun particolare sulle accuse contestate. Si sa solo che al 14enne di Blackburn sono state sequestrati alcuni apparecchi elettronici.
Le fonti investigative citate dalla Bbc hanno precisato che il ragazzo era stato fermato il 2 aprile, poi rilasciato su cauzione e quindi arrestato di nuovo nei giorni scorsi sulla base degli sviluppi dell’inchiesta.
Parallelamente sono scattate indagini coordinate pure in Australia, come ha confermato in una nota la polizia federale di Canberra rendendo pubblica la notizia del fermo nel Paese di altre cinque persone sospettate di coinvolgimento nella vicenda, ma senza precisarne l’età: le prime informazioni rimbalzate in Gran Bretagna facevano infatti riferimento ad altri adolescenti, mentre le fonti australiane si sono limitate a indicare 5 persone di sesso maschile, due delle quali tuttora detenute e tre indagate adesso a piede libero.
Obiettivo dell’attacco avrebbero dovuto essere il 25 aprile le commemorazioni in Australia della Giornata dedicata ai soldati australiani e neozelandesi caduti durante la Prima guerra mondiale, nell’anniversario dei 100 anni dal loro battesimo del fuoco sui campi di battaglia europei.
