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Commissione: trasporto hooligan, nessuna legge

Secondo la Commissione dei trasporti del Consiglio degli Stati, la Confederazione non deve emanare disposizioni speciali concernenti il trasferimento di tifosi con mezzi pubblici. KEYSTONE/URS FLUEELER sda-ats

(Keystone-ATS) La Confederazione non deve emanare disposizioni legislative speciali concernenti i tifosi che si recano allo stadio sui mezzi pubblici.

All’unanimità la Commissione dei trasporti del Consiglio degli Stati propone al plenum di archiviare la revisione della Legge sul trasporto di viaggiatori (LTV) presentata tre anni fa dal governo. Le parti coinvolte hanno nel frattempo trovato una soluzione extraparlamentare.

Nel corso di una tavola rotonda organizzata dal Dipartimento federale dei trasporti (DATEC) i vari attori implicati hanno adottato misure volte a migliorare la situazione per quanto riguarda il trasporto di tifosi a livello nazionale, indicano in una nota i servizi del Parlamento. In particolare sono state trovate soluzioni tra club (in base alle esperienze positive dello Young Boys di Berna), città e imprese di trasporto (non solo FFS).

Nell’autunno 2014, in seguito a intemperanze, con relativi danneggiamenti, da parte di tifosi sui treni diretti o provenienti dagli stadi il Parlamento aveva sollecitato provvedimenti immediati da parte del governo.

Con la modifica della LTV il Consiglio federale voleva allentare l’obbligo di trasporto di tifosi e introdurre una disposizione sulla responsabilità civile. Attualmente le aziende offrono già trasporti speciali per i fan, ma non possono negare l’accesso ai mezzi del servizio regolare. Il progetto di legge governativo avrebbe dato loro questa competenza.

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