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Guardie svizzere pontificie in formazione in Ticino

È in corso a Isone, nel canton Ticino, sotto la supervisione della polizia, la prima formazione nel cantone di 15 reclute della Guardia svizzera pontificia.

Alto almeno un metro e settanta, cattolico, svizzero, cresciuto in territorio elvetico, che abbia conseguito un diploma o un attestato liceale e abbia effettuato la scuola reclute. Sono questi alcuni dei requisitiCollegamento esterno che deve possedere chi aspira a far parte del corpo che si occupa di garantire la sicurezza del Papa.

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“Dopo gli attentati di Parigi e Bruxelles c’è bisogno di guardie con una formazione professionistica”, ha detto il comandante della Guardia Svizzera pontificia Christoph Graf. “È da molto tempo desideravamo cominciare una collaborazione con qualcuno in Svizzera, e grazie alla polizia cantonale ticinese questa strada adesso si è aperta”.

La formazione di base prevede un’istruzione nelle discipline di tiro, comportamento tattico e difesa personale. Proseguirà fino a fine novembre. I giovani si sposteranno poi in Vaticano per un altro corso della durata di 4 settimane. L’entrata in servizio è prevista per Natale.

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