Grazie alle sue montagne e a considerevoli precipitazioni, la Svizzera offre condizioni ideali per lo sfruttamento della forza idrica attraverso i bacini di accumulazione.
Costruiti già dalla fine del 19esimo secolo, questi impianti idroelettrici si sono moltiplicati soprattutto tra il 1945 e il 1970. Oltre a fornire energia, i laghi artificiali servono a diversi altri scopi: regolazione dei corsi d’acqua, riduzione delle inondazioni in caso di piene, riserve idriche per l’irrigazione, innevamento artificiale, itticoltura, ecc.