Francia: auto contro pizzeria, non è terrorismo
(Keystone-ATS) Un’auto si è schiantata contro una pizzeria ieri sera a Sept-Sorts, nel dipartimento francese della Seine et Marne, una cinquantina di chilometri a est di Parigi.
Il bilancio è di una ragazza di 13 anni morta e di dodici feriti, di cui quattro in gravissime condizioni. Gli inquirenti escludono la pista terroristica: il conducente avrebbe tentato di suicidarsi.
Il fatto è avvenuto poco dopo le 20:00, quando una Bmw grigia si è schiantato contro la pizzeria ‘Cesena’ . La vettura ha colpito la vetrata del locale, falciando i clienti che si trovavano seduti all’esterno.
Tra i feriti anche il fratello più piccolo dell’adolescente rimasta uccisa. Subito è scattato il dispositivo di emergenza, con le forze dell’ordine che hanno messo in sicurezza l’intero perimetro attorno al ristorante e fermato il conducente della vettura, ancora incastrata nel locale. L’uomo ha dichiarato di aver tentato di suicidarsi.
Il viceprocuratore Eric de Valroger ha escluso definitivamente la pista terroristica. De Valroger ha affermato che molto probabilmente il conducente si trovava sotto effetto di stupefacenti e che nell’auto non è stata trovata nessun’arma.
L’uomo che era al volante della Bmw è un francese di 31 anni ed è residente a Ferté-sous-Jarre, piccolo comune situato a pochi chilometri dal luogo dell’incidente. “Si è lasciato interrogare senza difficoltà” spiegando ai gendarmi “che aveva già tentato di togliersi la vita la settimana scorsa”.
L’episodio è avvenuto a pochi giorni dall’attacco contro un gruppo di sei militari, investiti da una Bmw a Levallois Perret, alle porte di Parigi. Nella memoria collettiva poi il tragico attacco terroristico di Nizza, dove un camion falcidiò decine di persone. . La Francia si trova attualmente sotto lo stato di emergenza, attivato dopo gli attentati del 2015 e in vigore fino al primo novembre, data in cui dovrebbe subentrare la nuova legge sull’antiterrorismo preparata dal governo.