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Maggioranza degli svizzeri ritiene sicure le centrali nucleari

Secondo un sondaggio commissionato della lobby atomica elvetica swissnuclear, il 65% della popolazione ritiene le cinque centrali nucleari svizzere piuttosto sicure. E il 55% è favorevole a riconsiderare l'energia atomica in caso di progresso tecnologico. KEYSTONE/CHRISTIAN BEUTLER sda-ats

(Keystone-ATS) Secondo un sondaggio commissionato dal gruppo d’interesse swissnuclear, il 65% della popolazione ritiene che le cinque centrali nucleari svizzere siano piuttosto sicure. Per il 66% gli impianti dovrebbero continuare ad essere utilizzati finché sono sicuri.

Il sondaggio dell’agenzia della lobby atomica elvetica – effettuato per telefono dall’istituto Demoscope su 2200 persone in tutta la Svizzera – rileva che i dati sono rimasti pressoché invariati dall’ultima indagine del 2017.

Stando a un comunicato odierno dell’associazione industriale dei gestori delle centrali nucleari, il 50,2% degli intervistati ritiene che la promozione delle energie rinnovabili, come quelle solare ed eolica, e le misure di risparmio saranno sufficienti per fare a meno del nucleare. Il 55% è invece favorevole a riconsiderare l’energia atomica in caso di progresso tecnologico. L’84,3% considera che lo smaltimento di scorie radioattive debba essere risolto in Svizzera.

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