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Migranti: Credendino, 150-200 mila pronti a partire da Libia

Un barcone di migranti nel porto di Tripoli. Keystone/AP/STR sda-ats

(Keystone-ATS) In Libia ci sono da 150’000 a 200’000 persone pronte a traversare il Mediterraneo per raggiungere l’Europa. Lo ricorda l’ammiraglio Enrico Credendino, comandante dell’operazione navale europea che argina il traffico di esseri umani diretto soprattutto verso l’Italia.

Sono tra i 150’000 e i 200’000 i disperati in Libia pronti a tentare l’attraversata del Mediterraneo per raggiungere l’Europa. Lo ha ricordato l’ammiraglio Enrico Credendino, comandante dell’operazione navale europea che argina il traffico di esseri umani diretto soprattutto verso l’Italia.

Avere dati attendibili in Libia è “molto difficile perché la situazione è molto complessa”, ha premesso in dichiarazioni all’ANSA a Berlino l’ammiraglio che guida l'”Eunavfor Med – operazione Sophia”.

“Sappiamo che ci sono tra 800’000 e un milione di persone, delle quali 400-500 mila sono cosiddette ‘displaced person'”, ha aggiunto riferendosi a profughi interni “che però non hanno intenzione di lasciare la Libia. Poi ci sono 200-250 mila rifugiati siriani che sono in Libia da molti anni e probabilmente non intendono nemmeno loro lasciare” il Paese. E, ancora, “tra 150 mila e 200 mila pronti a partire. Questi sono i dati che ci ha dato l’OIM”, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni, ha concluso al termine di una conferenza al “DGAP”, la Società tedesca per la politica estera.

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