Orell Füssli: utile netto in calo nel primo semestre
(Keystone-ATS) Orell Füssli, gruppo zurighese attivo nell’editoria e nella produzione di banconote, ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 2,9 milioni di franchi, in calo del 42% rispetto al primo semestre 2016.
Dal canto suo, il giro d’affari si è attestato a 131,9 milioni, in flessione su un anno del 5,4%. L’utile operativo EBIT, precisa una nota odierna della società, a fine giugno ha subìto una contrazione a 3,2 milioni di franchi, contro i 7,9 milioni registrati un anno fa prima.
Per quanto attiene alla produzione di biglietti di banca, nel primo semestre il fatturato è aumentato a 64 milioni, a fronte dei 55 milioni dello scorso anno, grazie alla nuova serie di banconote della Banca nazionale svizzera (BNS).
Nel ramo della libreria le vendite sono invece risultate in diminuzione. La perdita operativa in questo settore si è ampliata 700 mila franchi a 1,8 milioni.
Per l’esercizio in corso, il gruppo svizzerotedesco si attende risultati dello stesso tenore all’anno scorso, grazie in particolare a un secondo semestre più favorevole.
