Prospettive svizzere in 10 lingue

Pirata San Gottardo, non ancora in prigione in Germania

Il portale nord della galleria del San Gottardo. KEYSTONE/URS FLUEELER sda-ats

(Keystone-ATS) Contrariamente a quanto affermato oggi da un portavoce della procura di Stoccarda, non è ancora stato incarcerato in patria il pirata della strada tedesco che nel luglio 2014 aveva percorso in Svizzera l’autostrada A2 a una velocità fino a 200 chilometri orari.

L’uomo aveva anche sorpassato dieci veicoli nella galleria del San Gottardo.

Lo stesso portavoce ha annunciato in serata che il 44enne si è dichiarato “inabile alla carcerazione” (“haftunfähig”) e non si è presentato oggi all’ingresso della prigione come gli era stato intimato. Le giustificazioni dell’uomo dovranno ora essere valutate e fino ad allora il caso subirà “una pausa”, ha aggiunto il portavoce.

La corte d’appello regionale (Oberlandesgericht) di Stoccarda – città vicino alla quale abita il 44enne – lo scorso aprile aveva stabilito con sentenza definitiva che l’esecuzione in Germania della pena pronunciata in Svizzera è ammissibile, dopo che un tribunale di prima istanza aveva invece stabilito il contrario il mese precedente.

L’uomo, che il 14 luglio 2014 si era reso protagonista di numerose infrazioni nel corso del suo folle viaggio verso sud, era stato arrestato in Ticino prima del tunnel del Monte Ceneri. La polizia gli aveva confiscato l’auto.

Il giudice delle Assise criminali di Lugano Mauro Ermani lo aveva condannato in contumacia il 20 febbraio 2017 a 30 mesi di detenzione, di cui 12 da scontare. L’Ufficio federale di giustizia aveva poi presentato una domanda di assistenza giudiziaria al Land tedesco del Baden-Württemberg per far eseguire la pena in Germania.

Il 15 marzo scorso il tribunale di prima istanza aveva però considerato inammissibile la richiesta, visto che a suo avviso in Germania il reato contestato non è punibile con il carcere. Nei suoi confronti la corte aveva disposto solo una pena pecuniaria. La procura di Stoccarda ha però inoltrato un ricorso e la Corte d’appello ha ribaltato la sentenza.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR