Prospettive svizzere in 10 lingue

SO: assassino di Oensingen arrestato in Kosovo

L'uomo, condannato a 17 anni di reclusione per aver ucciso due persone, era fuggito all'estero (foto simbolica d'archivio). KEYSTONE/PETER KLAUNZER sda-ats

(Keystone-ATS) Uno svizzero di origini kosovare che nel luglio 2012 insieme al figlio aveva ucciso due persone a Oensingen (SO) ed era ricercato a livello internazionale è stato arrestato.

L’uomo, condannato a 17 anni di reclusione nel marzo 2015, pena poi confermata in appello nel 2016, era fuggito all’estero. La polizia ha fermato il 54enne in Kosovo, ha detto la portavoce dell’Ufficio esecuzione delle pene solettese, confermando una notizia in tal senso del Blick online.

Al figlio oggi 28enne era stata inflitta una pena di 20 anni che ha già iniziato a scontare.

L’episodio risale alla sera del 5 luglio 2012, quando un uomo di 51 anni e il figlio 26enne vennero abbattuti in un piazzale antistante la loro casa e un loro conoscente 43enne rimase ferito. Per il pubblico ministero all’origine del tragico fatto di sangue vi era un conflitto tra le due famiglie imparentate tra loro. Motivo della disputa sarebbero stati presunti maltrattamenti alla sorella/figlia dei due imputati, sposata con la più giovane delle due vittime.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR