Un tempo erano il luogo dove le coppie s’incontravano di nascosto, dove la gente parlava per ore in una spessa nube di fumo di sigarette, dove i senzatetto cercavano riparo e dove i bambini facevano scherzi telefonici. Ora è tutto finito: da quest’anno, Swisscom è libera di fare ciò che vuole delle sue cabine telefoniche e può iniziare a smantellarle.
Al loro apice, nel 1995, le cabine telefoniche pubbliche in Svizzera erano più di 58’000. Con la diffusione dei telefoni cellulari, i PublifonCollegamento esterno sono però stati progressivamente relegati in secondo piano. Dal 2004, il numero di chiamate dai telefoni pubblici è diminuito del 95%. La cornetta di alcuni apparecchi è alzata due o tre volte l’anno.
Oggi rimangono soltanto 5’900 cabine, che nei prossimi anni potranno andare meritatamente in pensione. I nostalgici possono comunque acquistare un Publifon per circa 3’000 franchi. I comuni hanno invece la possibilità di trasformarli a seconda dei loro bisogni.
Traduzione dal tedesco di Luigi Jorio
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