Prospettive svizzere in 10 lingue

Autorizzato in Europa il primo vaccino contro Ebola

L'Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) ha raccomandato l'autorizzazione alla vendita del primo vaccino contro il virus Ebola. KEYSTONE/EPA/HUGH KINSELLA CUNNINGHAM sda-ats

(Keystone-ATS) Via libera in Europa al primo vaccino contro il virus Ebola. A deciderlo è stato il comitato per i medicinali per uso umano dell’Agenzia Europea dei Medicinali (Ema), che ha raccomandato l’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata nell’UE per Ervebo.

Si tratta del primo vaccino per soggetti di età pari o superiore a 18 anni a rischio di infezione. Il vaccino Ervebo, prodotto da Merck, è già stato utilizzato in Congo in via sperimentale. Sempre in Africa è da poco impiegato, sempre in via sperimentale, anche un secondo vaccino.

Per il direttore esecutivo Ema, Guido Rasi, è “un passo importante per alleviare il peso di questa malattia mortale” e “la raccomandazione è il risultato di molti anni di sforzi globali collaborativi per sviluppare nuovi medicinali e vaccini contro l’Ebola”.

L’attuale epidemia di Ebola nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) ha infettato oltre 3’000 persone con tassi di mortalità di circa il 67%. Qui, il vaccino Ervebo viene utilizzato in base a un protocollo di “uso compassionevole” per proteggere le persone a più alto rischio di infezione, come operatori sanitari o persone che sono venute a contatto con pazienti infetti.

Di recente il suo utilizzo, in Congo, è stato affiancato da un secondo vaccino, utilizzato sempre in via sperimentale, prodotto dalla Johnson & Johnson. Lo sviluppo clinico di Ervebo è stato avviato in risposta all’epidemia di Ebola del 2014-2016 in collaborazione con istituzioni nazionali internazionali di sanità pubblica.

Si tratta di un vaccino vivo attenuato e i dati provenienti da studi clinici e programmi di uso compassionevole hanno dimostrato che protegge contro la malattia dopo una singola dose. Ervebo è stato testato in circa 16.000 soggetti coinvolti in numerosi studi clinici in Africa, Europa e Stati Uniti, dimostrandosi sicuro ed efficace. Il parere dell’Ema verrà ora inviato alla Commissione europea per l’adozione della decisione su un’autorizzazione all’immissione in commercio a livello UE.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR