Borsa svizzera: primi scambi in ribasso
(Keystone-ATS) Apertura in ribasso per la borsa svizzera: alle 09.10 l’indice dei valori guida SMI segnava 8274,76 punti, in flessione dello 0,65% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI perdeva lo 0,66% a 9044,62 punti.
Il mercato è influenzato dalla debolezza dei mercati asiatici, Tokyo in primis (Nikkei -1,22% a 18’914,58 punti). Wall Street ha invece terminato in positivo (Dow Jones +0,14% a 19’890,94 punti, Nasdaq +0,50% a 5642,65 punti). Come previsto la Federal Reseve ha lasciato invariati i tassi.
Sul fronte interno l’attenzione è concentrata su Swatch (-3,22%), che ha conseguito utili e fatturato in calo nel 2016. In entrambi i casi l’arretramento è più marcato di quanto pronosticato dagli analisti e anche il dividendo verrà ridotto in modo maggiore di quanto previsto.
Tutte le altre blue chip sono in rosso, con l’eccezione di Geberit (+0,31%) e Swiss Re (+0,05%).
Anche le altre piazze europee hanno avviato le contrattazioni deboli: nel dettaglio vanno segnalate Francoforte (Dax -0,27% a 11’628,28 punti), Parigi (Cac 40 -0,20% a 4785,14 punti) e Londra (Ftse-100 -0,04% a 7104,73 punti).
