Forte aumento di entrate illegali in Svizzera
(Keystone-ATS) La Guardie di confine hanno fermato nei primi sei mesi dell’anno 14’602 persone che sono entrate illegalmente in Svizzera. Rispetto allo stesso periodo del 2015 si tratta di un aumento del 40,9%.
Lo si evince dalle cifre pubblicate oggi dall’Amministrazione federale delle dogane (AFD).
Nel solo mese di giugno sono state intercettate 4723 persone (3297 nel giugno 2015), la stragrande maggioranza delle quali – 3627 – ha attraversato il confine in Ticino. Nella sola settimana che va dal 20 al 26 giugno, solo state 1123 le persone fermate nel cantone sudalpino.
La maggioranza delle persone entrate illegalmente in Svizzera nel primo semestre proviene dall’Eritrea (1911). Molti anche quelli in provenienza da Afghanistan (1314), Gambia (1265), Somalia (1035), Nigeria (983) e Marocco (653).
La maggioranza è entrato in Svizzera in treno (11’986). Ai valichi stradali sono state intercettate 2181 persone, negli scali aeroportuali 422 e sui trasporti navali 13.