Isis: giustizia Usa con Twitter, non responsabile retorica
(Keystone-ATS) Twitter non può essere ritenuta responsabile per la retorica dell’Isis.
Il giudice distrettuale William H. Orrick si schiera con la società che ‘cinguetta’ e respinge l’azione legale avviata dalla vedova di un americano morto in Giordania, che ha accusato Twitter di dare voce all’Isis.
Tamara Fields ha puntato il dito contro la società, accusandola di lasciare consapevolmente all’Isis la possibilità di usare la sua rete per la propaganda, la raccolta fondi e per attirare nuovi militanti. Definendo le morti “orribili”, Orrick mette in evidenza che la legge federale tutela Twitter dalla responsabilità per il contenuto pubblicato da terzi.