Prospettive svizzere in 10 lingue

La Luna, il prossimo domicilio dell’umanità

Sarà la Luna il prossimo avamposto dell'umanità KEYSTONE/AP NASA/BUZZ ALDRIN sda-ats

(Keystone-ATS) Dopo la Stazione spaziale potrebbe essere la Luna il prossimo avamposto dell’umanità nello spazio. E’ nell’orbita lunare infatti che la NASA intende costruire una base per le future missioni umane.

Lo ha dichiarato Bill Gerstenmaier, capo del direttorato NASA per l’esplorazione e le missioni umane (HEO), in un intervento al Goddard Memorial Symposium dell’American Astronautical Society che si è svolto a Greenbelt, nel Maryland. Lo riporta Spacenews.

La base lunare sarà costituita da diversi moduli come lo è adesso la stazione spaziale – tra abitativi, cargo e logistici – che consentano agli equipaggi di affrontare per lunghi periodi la vita e il lavoro nell’orbita lunare. L’avamposto dovrebbe funzionare da banco di prova per una lunga permanenza dell’uomo nello spazio in vista delle future missioni umane verso Marte dopo il 2030.

La sua realizzazione potrebbe iniziare con la missione Exploration 2 della capsula Orion, prevista per il 2021. Gerstenmaier ha annunciato che sono attualmente allo studio le prime fasi dell’operazione. “Abbiamo avuto modo di iniziare a prendere alcune decisioni su ciò che riguarda il carico” e la selezione di cosa esattamente dovrà volare “sta diventando una questione di una certa urgenza”.

I primi moduli saranno quindi a bordo della Exploration Mission 2, il cui lancio è previsto nel 2021. Ma non è escluso che la missione venga anticipata al 2018, e quest’ultima possibilità è al vaglio di una commissione. Comunque la decisione della NASA dipenderà dai risultati di uno studio di fattibilità atteso in primavera.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR