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Nizza: attentatore, devo consegnare gelati

Il terrorista di Nizza ha beffato la sicurezza fingendosi un fornitore di gelati. I morti sono 84, ma il bilancio potrebbe salire poiché 25 persone si trovano in rianimazione. KEYSTONE/AP/SINAN BAYKENT sda-ats

(Keystone-ATS) Mohamed Lahouaiej Bouhlel, il killer di Nizza, ha beffato i servizi di sicurezza della Promenade des Anglais fingendosi un fornitore di gelati. Lo afferma la tv M6, aggiungendo che è stata fermata la moglie dell’attentatore.

Il franco-tunisino di 31 anni era noto alla polizia per violenze e uso di armi, ma non risultava alcun legame con il terrorismo. I suoi documenti erano dentro il tir con il quale ha ucciso 84 persone. L’uomo era sposato ed era padre di tre figli. Secondo alcuni media, stava divorziando e aveva problema di soldi. È stato neutralizzato da un uomo e due poliziotti, uno degli agenti è una donna.

Fra i feriti – 202 in totale – ci sono tanti bambini, 54 sono ricoverati, mentre quelli ritrovati da soli tra la folla sono stati radunati nella caserma Auvare, sede principale della polizia in città.

Il presidente francese François Hollande ha dichiarato che sono 50 i feriti che lottano tra la vita e la morte. Secondo il procuratore di Nizza, François Molins, 25 persone si trovano in rianimazione. Tra i morti ci sono “dieci bambini e adolescenti”.

Il terrorista di ha sparato “diverse volte contro tre poliziotti all’altezza dell’Hotel Negresco”, ha affermato Molins, precisando che le forze dell’ordine hanno immediatamente risposto al fuoco fino all’uccisione del terrorista

I collegamenti tra la Svizzera e la città del sud-est della Francia non sono per ora perturbati. Né gli aeroporti né le FFS hanno constatato problemi. L’aeroporto di Nizza resta aperto e i voli previsti in giornata, delle compagnie EasyJet e Swiss, sono mantenuti, ha indicato all’ats una portavoce dello scalo di Ginevra.

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