PBD: tre sì per il 12 febbraio
(Keystone-ATS) I delegati del Partito borghese democratico (PBD), riuniti oggi in assemblea a Yverdon (VD), invitano alla quasi unanimità a votare tre volte sì il prossimo 12 febbraio sui temi in consultazione popolare.
Il successo della Svizzera si basa sulla ragione e il progresso, ha affermato il presidente del partito, il consigliere nazionale Martin Landolt (GL). Il PBD difenderà questi valori per le generazioni future, si legge in un comunicato diffuso dal partito.
Per il PBD è una cosa scontata che in un Paese moderno e progressista, le persone, i cui nonni hanno vissuto in Svizzera, che sono cresciute e abitano in Svizzera, possano ricevere una naturalizzazione facilitata.
Con il fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA) si crea un finanziamento trasparente e duraturo anche per le strade. La Legge sulla riforma III dell’imposizione delle imprese crea pari opportunità per le aziende svizzere. Un rifiuto minaccerebbe 150’000 posti di lavoro, conclude il partito.