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A Vancouver tutto è pronto per la grande festa

Su questi trampolini, Simon Amman spera di ripetere l'exploit di Salt Lake City nel 2002 Courtesy of Ecosign

Circa tre miliardi di persone seguiranno i Giochi olimpici invernali. E molte di loro accenderanno senza dubbio i televisori per guardare delle gare dove gli svizzeri hanno buone probabilità di conquistare una medaglia.

Se la storia si ripeterà, la Svizzera sarà ancora una volta tra le nazioni da battere nello sci alpino e nel bob. Dal 1924, quando Chamonix accolse la prima edizione dei Giochi olimpici invernali, gli atleti rossocrociati hanno conquistato in queste due discipline ben 83 medaglie.

“Gli svizzeri sono senza dubbio dei fantastici scivolatori”, osserva Chris Brumwell, un portavoce del Comitato organizzativo di Vancouver (Vanoc). “Sono certo che apprezzeranno molto i luoghi dove si svolgeranno le gare”.

Parte delle competizioni si svolgeranno a Vancouver. Gli occhi dei tifosi rossocrociati saranno però puntati soprattutto 125 chilometri più a nord, sulla cittadina di Whistler, dove saranno organizzate le gare sulla neve.

Secondo le stime, circa 250’000 persone giungeranno nella Columbia britannica durante i 17 giorni delle Olimpiadi.

I luoghi delle competizioni sono pronti da tempo ed attualmente sono chiusi al pubblico per ragioni di sicurezza. Il Comitato organizzativo ha indicato che per le gare sono disponibili 1,6 milioni di biglietti, per prezzi che vanno da 25 dollari canadesi (27 franchi svizzeri circa) a 1’100 per i posti migliori durante la cerimonia d’inaugurazione.

“Siamo pronti per la più grande festa che abbiamo mai ospitato”, afferma Breton Murphy, portavoce dell’ente turistico di Whistler. “La tavola è imbandita, il vino è stappato e il cibo sta per essere tolto dal forno”.

Corsa all’oro

Una festa alla quale gli svizzeri hanno sicuramente l’intenzione di partecipare. Prima di tutto nelle gare di sci alpino: fino ad oggi gli atleti rossocrociati hanno conquistato ben 53 medaglie, 16 d’oro, 19 d’argento e 18 di bronzo.

Gli specialisti della velocità come Carlo Janka, Didier Cuche e Didier Defago hanno appuntamento sulla pista Dave Murray. “È una discesa molto tecnica”, analizza Jessi Pendygrasse, un’abitante del posto che ci ha accompagnati per una discesa di ricognizione.

“Ci sono molti tratti dove i discesisti arriveranno a tutta velocità e dovranno affrontare una curva molto stretta o una compressione”.

La corsa si sviluppa lungo un tracciato di 3,1 chilometri, per un dislivello di oltre 1’000 metri, con dei passaggi molto difficili come il Weasel, il Funnel e l’Afterburner, dove i discesisti accelereranno a velocità folli. In questi pendii che raggiungono inclinazioni fino al 40%, uno sciatore della domenica non può far altro che mettere i suoi sci di traverso.

Per le donne la gara sarà altrettanto esigente. Anche se un po’ più corto, il tracciato presenta parti molto tecniche: curve strette, pendii molto ripidi…

A 150 km/h sul ghiaccio

Poco prima del traguardo, sia le donne che gli uomini dovranno affrontare un grande salto, battezzato Hot Air, che sicuramente delizierà i 7’700 spettatori che troveranno spazio nell’area dell’arrivo.

Per assistere alle gare di bob, slitta e skeleton, gli spettatori dovranno solo spostarsi di qualche centinaia di metri, al Whistler Sliding Centre, una struttura nuova costata 110 milioni di dollari canadesi.

Gli atleti elvetici potrebbero ancora una volta brillare nel bob, una disciplina che spesso ha dato molte soddisfazioni ai tifosi svizzeri. Nel corso della storia dei Giochi, i rossocrociati hanno conquistato 30 medaglie, nove delle quali d’oro, un bilancio che li piazza al secondo posto del medagliere.

Durante le Olimpiadi di Torino nel 2006, gli equipaggi elvetici hanno concluso al terzo posto sia nel bob a due che nel bob a quattro.

“È probabilmente il percorso più tecnico, più ripido e più veloce al mondo, dove si raggiungono punte di 150 km/h”, osserva Breton Murphy.

La corsa si sviluppa lungo un tracciato di 1,4 chilometri attraverso la foresta, con 16 curve.

Dei monumenti dello sport

Una ventina di chilometri a sud di Whistler si trova invece il Whistler Olympic Park, che accoglierà le gare di sci di fondo, salto con gli sci e biathlon. Complessivamente in questo sito, dove sorgeva una discarica, si svolgeranno 28 competizioni.

Gran parte del parco è stato concepito da una società specializzata nella pianificazione delle stazioni sciistiche, la Ecosign, che ha al suo attivo anche diversi progetti in Svizzera. Per costruire i due trampolini, la Vanoc ha invece affidato l’incarico ad altri specialisti del ramo.

Se il saltatore elvetico Simon Amman vorrà rivivere le emozioni del 2002 a Salt Lake City, quando conquistò due medaglie d’oro, dovrà cercare di distogliere lo sguardo dallo spettacolare panorama che si staglia all’orizzonte, col Mount Powder e i suoi ghiacciai.

“Tutte queste strutture sono state concepite per essere smontate dopo la fine dei Giochi”, spiega Paul Mathews, direttore di Ecosign. “Attualmente si sta però valutando l’ipotesi se non sarebbe il caso di mantenerle, poiché si tratta di veri e propri monumenti dello sport”.

Tim Neville, Vancouver e Whistler, swissinfo.ch
(traduzione di Daniele Mariani)

La cerimonia d’inaugurazione sarà organizzata al BC Place Stadium di Vancouver, uno stadio coperto che può accogliere 55’000 persone.

Le partite di hockey su ghiaccio si disputeranno alla Canada Hockey Place (19’300 posti), dove giocano normalmente i Vancouver Canucks, compagine che milita nella NHL.

A Cypress Mountain, una stazione sciistica situata a 30 minuti da Vancouver, saranno organizzate le competizioni di snowboard, ski cross e sci acrobatico.

Whistler Blackcomb, la più importante stazione del Nord America, con oltre 2 milioni di sciatori ogni anno, ospiterà invece le gare di sci alpino.

Le competizioni di pattinaggio di velocità si terranno al Richmond Olympic Oval (7’600 posti), nella città di Richmond, a sud di Vancouver, mentre il Pacific Coliseum (14’200 posti) accoglierà il pattinaggio artistico e le gare di short track.

I villaggi olimpici sono due, uno a Whistler a l’altro a Vancouver. La Svizzera è presente con due “House of Switzerland”.

Budget: 1,73 miliardi di dollari canadesi
Volontari: 25’000
Giornalisti: 13’000
Biglietti in vendita: 1,6 milioni
Spettatori previsti: 250’000
Audience mondiale prevista: 3 miliardi
Popolazione di Vancouver: 612’000
Popolazione di Whistler: 10’000

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