Prospettive svizzere in 10 lingue

Adecco arresta l’erosione dei ricavi

Adecco è un marchio ben conosciuto nel settore delle risorse umane. KEYSTONE/GAETAN BALLY sda-ats

(Keystone-ATS) Adecco ha arrestato l’erosione dei ricavi nel primo trimestre.

Il colosso del settore della intermediazione di personale ha visto il fatturato scendere (su base annua) del 3% a 5,0 miliardi di euro (miliardi di franchi), dato che si tramuta però in una progressione del 2% al netto degli effetti valutari e tenendo conto di un perimetro di giorni lavorativi comparabile.

I numeri resi noti oggi testimoniano di un recupero rispetto al 2020: nel primo trimestre di quell’anno il giro d’affari si era infatti contratto del 9%, nel secondo vi era stato un crollo del 28%, nel terzo la flessione era stata del 15% e nel quarto era stato osservato un calo del 5%.

Il gruppo è risuscito a migliorare anche la redditività. Il risultato operativo è salito a 207 milioni di euro, in aumento di circa un terzo, mentre l’utile netto si è attestato a 124 milioni, a fronte di una perdita di 348 milioni del primo trimestre 2020 dovuta a un importante ammortamento legato al Covid-19.

Le cifre indicate sono in linea con le previsioni degli analisti a livello di proventi e superiori per quanto riguarda i guadagni. La società rinuncia ad avanzare stime concrete sull’insieme dell’esercizio 2021.

Le novità odierne non sono state accolte bene in borsa: in mattinata il titolo Adecco perdeva circa il 4%, annullando in pratica la performance di quest’anno. Alcuni commentatori affermano che, alla luce di quanto presentato dalla concorrenza, ci si potesse aspettare di più.

Presente in 60 paesi, Adecco dà lavoro a oltre 30’000 persone e agisce con diversi marchi. Il gruppo è nato nel 1996 dalla fusione fra la svizzera Adia Interim, fondata nel 1957, e la francese Ecco, che venne creata nel 1964.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR