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Adolf Ogi all’ONU: la storia continua

L'avventura di Adolf Ogi all'ONU è iniziata il 28 febbraio 2001 Keystone

Il mandato dell'ex presidente della Confederazione Adolf Ogi come consigliere speciale del segretario generale dell'ONU è stato prolungato di un anno.

Lo ha annunciato lunedì un portavoce della Nazioni Unite, confermando un’informazione pubblicata dal quotidiano romando «Le Temps». Ogi era stato nominato, il 28 febbraio 2001, consigliere speciale per gli sport al servizio dello sviluppo e della pace.

Per questa carica Ogi non riceve alcun salario dall’ONU. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) aveva accordato in aprile un credito di 120’000 franchi per permettere all’ex presidente della Confederazione di assumere le sue funzioni: 60’000 franchi sono destinati ai viaggi; altri 60’000 alle spese amministrative. L’ONU mette a disposizione gratuitamente un ufficio nel Palazzo della Nazioni Unite a Ginevra. Il DFAE presta inoltre un diplomatico a tempo parziale e il Dipartimento della difesa e dello sport un segretario.

Ogi, contattato dall’ats, ha detto che il suo lavoro «è ancora nella prima fase, quella in cui bisogna comunicare, persuadere, informare all’interno e all’esterno dell’ONU». Si tratta di convincere le organizzazioni internazionali, i governi, le federazioni sportive e i fabbricanti di materiale sportivo che lo sport può essere uno strumento di pace. «Il messaggio è ben recepito», ha aggiunto.

Adolf Ogi parte giovedì per un viaggio che lo porterà in Giappone, al Forum economico mondiale a New York, poi a Salt Lake City. Tornerà in Svizzera il 15 febbraio.

swissinfo e agenzie

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