Boj lascia politica monetaria invariata

(Keystone-ATS) La Banca centrale del Giappone (Boj) ha lasciato la politica monetaria invariata malgrado i recenti segnali di un rallentamento dell’economia, in concomitanza con l’entrata in vigore dell’aumento dell’Iva a inizio ottobre.
Al termine della riunione di due giorni il consiglio direttivo ha mantenuto i tassi di interesse stabili, attualmente in territorio negativo allo 0,1%, così come la conferma del massiccio piano di riacquisto dei bond.
La decisione dell’istituto guidato dal governatore Haruhiko Kuroda arriva a pochi giorni dalla pubblicazione del Tankan, l’inchiesta della banca centrale sul settore manifatturiero e dei servizi, in calo per il quarto trimestre successivo, assestandosi ai minimi in 7 anni.
Lo scorso ottobre, dopo una serie di rinvii, l’esecutivo conservatore ha approvato l’incremento dell’imposta sui consumi, dall’8 al 10%.