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Che cosa ha significato per voi l’11 settembre?

Gli attentati dell’11 settembre 2001: uno choc collettivo, una cesura nella storia, un momento di riflessione. Come avete vissuto questo avvenimento, che ha in parte cambiato il mondo? E che cosa ne pensate oggi? Partecipate al dibattito.

Quattro voli commerciali sono dirottati per colpire obiettivi civili e militari sul territorio degli Stati Uniti.

Due aerei si schiantano sulle Torri Gemelle del World Trade Center di New York, uno va a colpire il Pentagono (Virginia).

Il quarto velivolo, apparentemente diretto contro il Campidoglio o la Casa Bianca, si schianta in un campo della Pennsylvania

dopo il tentativo di passeggeri ed equipaggio di opporsi ai dirottatori.

Nel più grave attacco terroristico perpetrato su suolo statunitense muoiono quasi 3000 persone di 70 nazionalità.

I sospetti cadono rapidamente sulla rete terroristica Al Qaeda, che poco dopo rivendica gli attentati.

L’operazione, comunicano gli estremisti islamici, è la risposta alla presenza di truppe americane in Arabia saudita (sede della Mecca, il sito più sacro dell’Islam), come pure al sostegno degli Stati Uniti a

Israele e alle sanzioni contro l’Iraq.

L’allora presidente americano

George W. Bush reagisce lanciando la cosiddetta “guerra al terrorismo”. Scopo dichiarato: annientare Al Qaeda e tutte le organizzazioni

estremiste islamiche. Su iniziativa degli Stati uniti, le truppe di una coalizione internazionale invadono l’Afghanistan e l’Iraq.

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Cosa è successo davvero l’11 settembre 2001?

Questo contenuto è stato pubblicato al Il volo AA11 si schianta contro la torre nord del Word Trade Center, l’UA175 contro la torre sud. Poi il volo AA77 sventra il Pentagono, e l’UA93 precipita in un campo della Pennsylvania. Seguirà il crollo delle Torri Gemelle e di parte del Pentagono. Un’immensa nube di fumo oscurerà il cielo sopra New York e…

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2001-2011, le libertà calpestate

Questo contenuto è stato pubblicato al Prima è arrivato l’attacco contro l’Afghanistan, replica immediata di un’America ferita e dei suoi alleati. Poi è stato il turno dell’Iraq, sulle cui cause si discute ancora. Lotta contro il terrorismo e difesa della democrazia, secondo la versione ufficiale. Conquista dei mercati petroliferi o missione geostrategica degli Stati Uniti secondo altri punti di vista. Questi…

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Troppi equivoci su Osama e Al Qaida

Questo contenuto è stato pubblicato al Per valutare le possibili conseguenze dell’eliminazione – avvenuta lunedì vicino a Islamabad – del terrorista più ricercato del mondo, swissinfo.ch ha intervistato il colonnello Jacques Baud. L’ex alto funzionario dei servizi segreti della Confederazione – che attualmente vive a New York e lavora presso l’ONU in qualità di “responsabile politica e dottrina” del settore operazioni…

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Un rapporto del CICR accusa la CIA di “torture”

Questo contenuto è stato pubblicato al Il documento, redatto nel 2007, si basa sui colloqui che i delegati del Comitato internazionale della Croce Rossa hanno avuto con 14 detenuti trasferiti dalle prigioni della CIA al campo di Guantanamo, a Cuba. I prigionieri descrivano le tecniche d’interrogatorio utilizzate dai servizi segreti statunitensi nelle carceri segrete. Il rapporto giunge alla conclusione che questi…

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L’11 settembre degli svizzeri di New York

Questo contenuto è stato pubblicato al Rosa Schupbach-Lechner ha 83 anni e vive nella metropoli statunitense dal 1959. Ancora oggi, l’economista in pensione lavora come poliziotta ausiliaria a Manhattan, un’attività che svolgeva anche al momento degli attentati. La mattina dell’11 settembre Rosa si trovava nel suo appartamento dell’Upper East Side: a informarla di quanto stava accadendo è un’amica, che le telefona…

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