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Francia: aperta inchiesta giudiziaria su assistenti MoDem

Il partito centrista di François Bayrou è oggetto di un'inchiesta giudiziaria per "abuso d'ufficio" e "truffa". KEYSTONE/AP/BOB EDME sda-ats

(Keystone-ATS) La giustizia francese ha aperto un’inchiesta giudiziaria per “abuso d’ufficio” e “truffa” nel caso degli assistenti del MoDem al Parlamento europeo.

Gli inquirenti cercano di stabilire se il partito centrista di François Bayrou ha approfittato dei soldi dei contribuenti europei per pagare una parte dei suoi collaboratori a livello nazionale.

Sospetti che appena poche settimane fa hanno indotto il leader del MoDem (ex ministro della Giustizia) e altre due compagne di partito, Sylvie Goulard (Difesa), e Marielle de Sarnez (Affari europei) a dimettersi dal governo di Édouard Philippe appena un mese dopo la nomina.

Secondo le regole, ogni eurodeputato riceve una somma a Bruxelles per stipendiare i collaboratori. Il sospetto, però, è che diversi esponenti del partito abbiano destinato questo denaro a dei collaboratori che svolgevano la loro attività in Francia e non avevano nulla a che fare con l’Europa. Simili sospetti pesano su altri partiti politici della Francia, tra cui i Républicains, il Front National di Marine Le Pen e la France Insoumise di Jean-Luc Mélenchon.

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