Prospettive svizzere in 10 lingue

Francobolli in onore della Guardia Svizzera

Il francobollo da 1 franco. Die Post

Per festeggiare il 500esimo della Guardia Pontificia, la posta svizzera e quella vaticana emetteranno congiuntamente una speciale serie di francobolli.

I disegni sono stati realizzati dall’artista grigionese Rudolf Mirer. Negli anni 60 Mirer ha prestato servizio 2 anni a Roma.

Erano partiti in 150, un giorno imprecisato dell’inverno del 1505, per andare a servire l’allora papa Giulio II della Rovere. In quegli anni, la Chiesa stava tentando di rafforzare il suo potere e per riconquistare i territori ribelli aveva bisogno di un esercito forte.

A quel tempo gli svizzeri erano considerati soldati invincibili. In particolare erano apprezzati per le loro conoscenze belliche, il loro coraggio e la loro fedeltà. Fu così che per ordine del papa, il cardinale lucernese Peter von Hertenstein sottopose all’Assemblea degli Stati Confederati, il 21 giugno 1505, la richiesta di 200 mercenari.

Tuttavia, non se trovarono più di 150. Arrivati a Roma, dopo sole tre settimane di cammino, il 22 gennaio del 1506 vennero accolti nella città eterna dal capo della Santa Sede. Oggi i soldati al servizio del papa sono poco più di un centinaio.

Un omaggio in francobolli

Per festeggiare il 500esimo della Guardia Pontificia, la posta svizzera e quella vaticana hanno realizzato congiuntamente una speciale serie di francobolli. Saranno disponibili due versioni: una da 85 centesimi e 1 franco per la Svizzera, l’altra da 62 e 80 centesimi di euro per il Vaticano.

“L’idea di una serie speciale è stata suggerita alla posta svizzera dal comitato promotore dei festeggiamenti per i 500 anni della Guardia Svizzera” racconta a swissinfo il portavoce della posta Laurent Widmer. La posta si è poi messa in contatto con la sua omologa vaticana, la quale ha mostrato un vivo interesse nel mettere a punto la collaborazione.

“Secondo noi la Guardia Svizzera ha un’importanza nazionale. È per questo motivo che abbiamo deciso di dedicarle una serie speciale” aggiunge Widmer. “Il francobollo piacerà sia ai filatelici che alla gente comune” conclude.

I francobolli sono stati realizzati dall’artista grigionese Rudolf Mirer. In passato, Mirer ha prestato servizio 2 anni, dal 1963 al 1964, in Vaticano. Su incarico della posta svizzera, l’artista grigionese ha realizzato due motivi: uno raffigurante il cambio della guardia (per il francobollo da 85 rispettivamente 62 centesimi), l’altro con la truppa all’appello. Sullo sfondo di quest’ultimo si intravede il cupolone della Basilica di San Pietro (per la versione da 1 franco e 80 centesimi di euro).

Una rappresentazione reale

Per la realizzazione, Mirer racconta a swissinfo di essersi “ispirato ai miei due anni trascorsi a Roma. Volevo dare una rappresentazione reale della Guardia Svizzera”.

E in effetti le immagini sono dominate dai colori giallo, blu e rosso, tipici delle uniformi dei soldati elvetici. “Il lavoro più lungo l’ho fatto nella mia testa. Una volta chiara l’idea, la realizzazione è stata rapida” rivela Mirer.

“Ciò che mi ha dato più problemi sono le armi. Non volevo accostare un’immagine religiosa a quella delle armi. Per questo motivo non le ho raffigurate.” precisa l’artista.

Non solo francobolli

Fra le varie iniziative proposte dal comitato organizzatore dei festeggiamenti, segnaliamo una marcia celebrativa di un’ottantina di ex –guardie, che, per commemorare lo storico ingresso nell’anno 1506 delle prime Guardie Svizzere a Roma, partiranno da Bellinzona e percorreranno a piedi la storica via Francigena, uno dei più antichi itinerari di pellegrinaggio.

L’arrivo a Roma è previsto per il 4 maggio 2006 e costituirà un importante evento della grande festa del Giubileo che si concluderà il 1° agosto dello stesso anno.

Inoltre, l’ambasciata svizzera di Roma organizzerà per l’occasione un asta di lotti filatelici, il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza. L’asta avrà luogo il 21 novembre nella sede diplomatica svizzera.

swissinfo, Michel de Marchi

22 novembre 2005: emissione dei francobolli commemorativi per i 500 anni della Guardia Svizzera Pontificia.
I francobolli sono emessi congiuntamente dalla posta svizzera e da quella vaticana.
Valore: 85 centesimi e 1 franco per la Svizzera, 62 centesimi e 80 centesimi di euro per il Vaticano.
Motivi: cambio della guardia (85 ct. e 62 ct.), truppa all’appello (1 fr. e 80 ct).
I francobolli sono stati realizzati da Rudolf Mirer, ex guardia svizzera.

La Guardia Svizzera Pontificia nasce il 22 gennaio 1506 per volere di papa Giulio II della Rovere.

La Guardia Svizzera è oggi la truppa di difesa e guardia d’onore del papa ed è composta da un centinaio di uomini.

I festeggiamenti per il 500esimo comprendono, oltre all’emissione dei francobolli, una marcia commemorativa che porterà un’ottantina di ex guardisti da Bellinzona a Roma.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR