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Giro di vite per chi alza il gomito al volante

Un automobilista alle prese con il test dell'alcool Keystone Archive

Gli automobilisti non potranno mettersi al volante con un'alcolemia pari o superiore allo 0,5 permille.

Dopo il Consiglio degli Stati anche il Consiglio nazionale ha deciso giovedì con 101 voti contro 74 di seguire la proposta governativa.

Con una percentuale di alcool fra lo 0,5 e lo 0,79 permille gli automobilisti colti in flagrante rischieranno tuttavia solo un avvertimento, a meno che abbiano commesso in precedenza un’infrazione.

In tal caso sarà loro ritirata la patente per almeno un mese, quale provvedimento amministrativo. In certi casi è prevista anche una sanzione penale: arresto o multa.

A partire da un tasso d’alcool dello 0,8 permille, il limite in vigore attualmente, gli automobilisti saranno puniti più severamente: ritiro della patente per tre mesi, oltre al rischio di pene detentive o la multa.

Il Consiglio federale potrebbe decidere di mettere in vigore le nuove disposizioni sull’alcolemia il 1. gennaio 2004. Le proposte di ridurre l’alcolemia allo 0,7, 0,6 e 0,4 permille sono state tutte bocciate.

Organizzazioni soddisfatte

La decisione del Parlamento di ridurre dallo 0,8 allo 0,5 per mille il tasso di alcool nel sangue consentito al volante è stata accolta con soddisfazione dall’Istituto svizzero di prevenzione dell’alcolismo e altre tossicomanie (ISPA), dall’Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni (UPI) e dall’Associazione traffico e ambiente (ATA).

Queste organizzazioni ritengono che il provvedimento migliorerà la sicurezza sulle strade.

Per l’ISPA si tratta di “una misura sensata e di sicurezza che si aspettava da tempo”, ha detto all’ats il direttore aggiunto Michel Graf. Secondo Graf, comporterà un vantaggio per tutti gli utenti della strada poiché diminuirà gli incidenti e le vittime.

Anche l’UPI si dichiara soddisfatto. Questa decisione, ha spiegato il portavoce, “permetterà di ridurre del 5 per cento il numero dei morti sulle strade, vale a dire di circa 20 decessi all’anno”.

Dello stesso parere anche l’ATA: “È una misura molto ragionevole e la sosteniamo totalmente” ha sottolineato Felix Adank, responsabile della comunicazione dell’associazione.

Dal canto suo, il Touring Club svizzero (TCS) definisce l’abbassamento del tasso di alcolemia “molto positivo”.

Il TCS loda in particolare il fatto che nella fascia che va dallo 0,5 allo 0,79 permille l’automobilista non venga privato subito della patente ma sia prima avvertito.

GastroSuisse, critica

Non tutti apprezzano la decisione presa dal Consiglio nazionale. GastroSuisse, federazione leader del settore alberghiero e della ristorazione, deplora la decisione soprattutto perché durante il dibattito parlamentare non è emersa la certezza che il limite dello 0,5 permille contribuirà a migliorare la sicurezza sulle strade.

Secondo GastroSuisse, la camera bassa ha agito sotto una forte pressione politico-sociale. La federazione si riserva il diritto di elaborare proposte e soluzioni per la propria clientela, nel tempo che resta fino all’entrata in vigore ufficiale delle misure, cioè fra poco meno di un anno.

swissinfo e agenzie

La Commissione europea ha adottato una “raccomandazione” che prevede di limitare a 0,5 mg/ml il tasso massimo di alcolemia consentito a chi e’ alla guida di un’auto.

In Germania con lo 0,3 permille il limite è perfino inferiore. Regno Unito, Irlanda, Italia e Lussemburgo hanno ancora un limite di 0,8 mg .

Secondo recenti studi un tasso di alcolemia dello 0,3 permille provoca una leggera euforia e prestazioni diminuite. Un tasso dello 0,5 ha come conseguenza una diminuzione delle percezioni e dell’equilibrio. I riflessi sono rallentati.

Con lo 0,8 permille nel sangue, la capacità di giudizio è invece fortemente rallentata e la guida diventa decisamente pericolosa.

Con un tasso di alcool fra lo 0,5 e lo 0,79 permille, gli automobilisti colti in flagrante riceveranno solo un avvertimento
Con un tasso dello 0,8 e oltre, verrà ritirata loro la patente per tre mesi, con il rischio di pene detentive o multe
Attuale limite in vigore: 0,8 permille

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