Holcim si dimostra vorace
La multinazionale del cemento conferma la sua offerta d'acquisto sulla britannica Aggregate Industries e lancia un'offensiva in India.
Nel subcontinente indiano, la società di San Gallo vuole prendere il controllo del secondo produttore di cemento, la Associates Cement Companies (AAC).
Holcim, il numero due internazionale del cemento, espande. La multinazionale era da tempo alla ricerca di acquisizioni per difendere la sua posizione sul mercato e per fare fronte al processo di concentrazione in atto a livello di concorrenza.
Nel 2004, il suo rivale messicano Cemex, per esempio, ha rafforzato il suo terzo rango mondiale in settembre rilevando il britannico RMC. Adesso si concretizza la reazione del gruppo di San Gallo: la Gran Bretagna e il «diamante della corona», l’India, sono i prossimi mercati in cui la voracità del grande protagonista ha trovato pane per i suoi denti.
Nuova posizione in Gran Bretagna e USA
Holcim si è decisa ad acquistare il gruppo britannico Aggregate Industries, attivo nei materiali da costruzione. L’operazione, la cui preparazione era stata annunciata la settimana scorsa, costerà al gigante sangallese del cemento 1,8 miliardi di sterline, quasi quattro miliardi di franchi.
Holcim pagherà in contanti e finanzierà l’acquisto grazie alle proprie liquidità e a nuovi prestiti, indica una nota diramata oggi. L’offerta pubblica d’acquisto (opa) è stata accettata da Aggregate Industries, precisa il comunicato. I termini finanziari dell’acquisto non sono cambiati dall’annuncio del 12 gennaio di una possibile opa.
Aggregate Industries ha realizzato nel 2003 un fatturato di 1,46 miliardi di sterline (3,23 miliardi di franchi) e un utile netto di 94,9 milioni. Il gruppo, che ha una posizione di leader in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, occupa circa 8’500 persone in oltre 650 sedi.
Il gruppo presenta la particolarità di essere complementare a Holcim, sia per i luoghi di attività (Holcim non è presente nel Regno Unito) sia per i prodotti.
Passaggio in India
Anche sul fronte indiano ci sono delle novità di rilievo per Holcim: la società con sede a San Gallo, intende assumere il controllo del secondo operatore del cemento indiano, Associates Cement Companies (ACC). L’operazione è stimata a 800 milioni di dollari.
Il subcontinente è uno fra i mercati più dinamici, visti i tassi di crescita dell’economia, oltre ad essere il secondo paese più popoloso al mondo. I 120 milioni di tonnellate di cemento utilizzati nel 2004 dovrebbero aumentare annualmente del 7, forse 8%.
Per l’acquisizione, Holcim ha aumentato dapprima la sua partecipazione al suo partner indiano, Gujarat Ambuja Cemet. Questa operazione permetterà di assumere il 50% del capitale di Associates Cement.
swissinfo e agenzie
L’offerta pubblica d’acquisto per la britannica Aggregate Industries costerà a Holcim circa 4 miliardi di franchi.
L’operazione in India è stimata a 950 milioni di franchi
Il finanziamento è garantito da accantonamenti e prestiti già garantiti
Holcim, gigante svizzero del cemento è attivo in oltre 70 paesi e dà lavoro ad oltre 48’000 persone.
Nel 2003 ha realizzato un fatturato di 12,6 miliardi di franchi e un utile netto di 686 milioni.
Nei nove primi mesi del 2004 il giro d’affari di Holcim è cresciuto del 6,6% rispetto all’anno prima, per raggiungere i 10 miliardi.
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