I gratuiti tirano di più
Pubblicati i dati sulla tiratura dei giornali tra luglio 2008 e giugno 2009. Continuano a crescere i gratuiti, mentre altre testate hanno diminuito il numero delle copie stampate.
I giornali gratuiti continuano a guadagnare terreno e a sottrarre lettori ai quotidiani a pagamento. Ma il loro tasso di crescita si è ridotto nel 2008. È quanto indicano le nuove cifre annuali sulle tirature pubblicate il primo ottobre dall’istituto di ricerche e studi dei media pubblicitari WEMF/REMP.
Il gratuito più diffuso continua ad essere “20 Minuten”, pubblicato dalla casa editrice zurighese Tamedia: la sua tiratura, che aveva fatto un balzo di oltre il 20% nel 2007, è aumentata l’anno sorso dell’1,3% soltanto, a 536’473 copie.
Il fratello romando “20 Minutes” è salito del 3,7% a 229’729 esemplari, mentre la tiratura dell’altro gratuito romando, il “Matin bleu”, è cresciuta solo dello 0,4% a 231’701 copie. Dopo il rilevamento dell’editore Edipresse da parte di Tamedia, il 25 settembre di quest’anno il “Matin Bleu” ha cessato le pubblicazioni.
Nella Svizzera tedesca guadagna terreno anche il gratuito pomeridiano “Blick am Abend” dell’editore zurighese Ringier (+6,9% a 225’226 copie). Esso supera per la prima volta lo stesso “Blick”, il giornale più venduto del paese, la cui tiratura ha perso però un ulteriore 7,2% per scendere a 214’555 copie.
Anche gli altri maggiori quotidiani sono in discesa: il numero due elvetico “Tages Anzeiger” perde il 2,1% a 209’297 copie, ma riduce ulteriormente il distacco dal “Blick”. A poca distanza segue la “Berner Zeitung” con 208’694 copie (-1,9%). La “Mittelland Zeitung” ha perso il 5,1%, la “Neue Zürcher Zeitung” il 2,3%.
La stessa tendenza si riscontra nella Svizzera francese. Il giornale più diffuso, il vodese “24 Heures”, incassa una perdita del 4,9% e scende a 81’566 copie. “Le Matin” perde il 4,1% a 58’840 copie. Riesce invece a mantenersi stabile “Le Temps”, con 45’506 copie.
Stabilità anche per i quotidiani ticinesi, che registrano tirature simili a quelle del periodo precedente: 37’142 copie per il “Corriere del Ticino”, 32’555 copie per “La Regione Ticino” e 16’497 copie per il “Giornale del Popolo”.
swissinfo.ch e agenzie
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