Iraq: raffica attentati, almeno 20 morti
(Keystone-ATS) Almeno venti persone sono state uccise e circa 200 sono rimaste ferite in una nuova spirale di attentati suicidi e dinamitardi a Baghdad e in diverse località del nord e del sud del Paese a pochi giorni dalle attese elezioni amministrative.
Fonti mediche e della polizia riferiscono di quattro autobombe esplose a Tuz Khurmatu, 170 km circa a nord della capitale, contro pattuglie della polizia: sul terreno sono rimaste uccise cinque persone. I feriti sono oltre 60.
A Baghdad, ben cinque quartieri sono stati colpiti da autobomba e nei pressi dell’aeroporto internazionale. Qui, due autobomba guidate da attentatori suicidi sono esplose all’altezza del secondo posto di blocco poco prima di arrivare al super-fortificato scalo aereo.
Il luogo dell’attentato è stato raggiunto anche da un colpo di mortaio e in tutto sono morte tre persone. Altre esplosioni si sono registrate tra l’altro a Falluja e a est di Baghdad.
Le elezioni amministrative sono un test decisivo per il governo del premier sciita Nuri al Maliki, candidato alle consultazioni legislative dell’anno prossimo. In attesa di rivendicazioni esplicite di questi attentati, si ricorda che i gruppi fondamentalisti armati sunniti avevano annunciato di voler sferrare una serie di attacchi anti-governativi a ridosso delle elezioni locali.