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Israele: 80’000 a Tel Aviv per ricordare Rabin, critiche al governo

Keystone-SDA

Decine di migliaia di persone si sono radunate ieri sera a Tel Aviv per commemorare i 30 anni dall'assassinio dell'ex premier israeliano Yitzhak Rabin da parte di un estremista di destra.

(Keystone-ATS) Alla manifestazione, dove i partecipanti hanno portato cartelli che invocavano la pace e recitavano “Rabin aveva ragione”, un gruppo di politici è salito sul palco per avvertire che le forze dietro l’assassinio del leader di sinistra sono ancora presenti nella società israeliana odierna, e stanno persino guadagnando forza.

Il raduno – racconta il quotidiano in linea The Times of Israel – si è aperto con un filmato di Yitzhak Rabin che annunciava “un’opportunità per la pace” e si è concluso con una folla di decine di migliaia di persone che cantava una “canzone per la pace”, la stessa che il primo ministro aveva intonato poco prima di essere assassinato nel 1995.

Gli organizzatori hanno stimato che oltre 80’000 persone hanno partecipato alla manifestazione, estesasi ben oltre i confini della piazza. Secondo altre fonti i dimostranti erano 150’000. Gli interventi sul palco hanno chiesto la concretizzazione di una serie di obiettivi, dalla pace all’unità nazionale, dalla lotta per la liberazione degli ostaggi deceduti a Gaza all’apertura di un’inchiesta statale sull’attacco in Israela del 7 ottobre 2023 da parte di miliziani del movimento islamista palestinese Hamas.

“Un uomo è stato assassinato; è nostro compito assicurarci che l’idea sia ancora viva”, ha dichiarato il leader dell’opposizione Yair Lapid, leader del partito di centro-sinistra Yesh Atid, il quale ha avvertito che le forze di estrema destra stanno “distorcendo l’idea stessa di ebraismo. Stanno ancora una volta trasformando l’ebraismo in violenza, omicidio, odio interno, qualcosa che ci lacera”. Lapid ha quindi condannato coloro “che distorcono l’ebraismo e lo trasformano in una politica di odio e violenza”, aggiungendo che “queste persone siedono oggi anche al governo”.

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