Prospettive svizzere in 10 lingue

La diplomazia elvetica saluta il lancio di France 24

Gli studi di France 24, alla periferia di Parigi Keystone

Debutta giovedì la prima rete televisiva francese d'informazione continua, France 24. Uno sguardo francese sull'attualità internazionale.

Il ministero svizzero degli affari esteri (DFAE) saluta l’iniziativa come un’alternativa valida all’onnipresenza dei media anglosassoni, come la BBC o CNN.

Per il ministero svizzero degli affari esteri France 24 crea un po’ di diversità in un settore ampiamente dominato dai media anglosassoni.

“Le reti d’informazione 24 ore su 24 acquisteranno sempre più importanza su scala mondiale”, dice a swissinfo Jean-Philippe Jeannerat, responsabile dell’informazione presso il DFAE. “Credo che l’uniformità dell’informazione rappresenti un grosso pericolo”.

“Per la Svizzera France 24 costituisce un plus valore che gioverà al dibattito politico democratico in Europa, e dunque indirettamente aiuterà la formazione dell’opinione pubblica anche nel nostro paese”.

Solamente via cavo

La nuova televisione diffonde le prime immagini a partire da giovedì, alle ore 20.30: su internet era già a disposizione degli utenti dalla sera prima. France 24 si capta via cavo o satellite. Le prime zone di ricezione sono l’Europa, il vicino e medio Oriente, l’Africa, Washington e New York.

In Svizzera per ora l’offerta è limitata al pubblico della parte francofona del Paese, ma per accedervi bisogna non solo essere abbonati via cavo, ma disporre anche di un decoder.

Viene offerta da Cablecom e da Naxoo, operatore presente nei cantoni di Ginevra e del Vallese con 30’000 clienti.

Cablecom conta 124’000 utenti con decoder in tutta la Svizzera, ma la società non indica il numero esatto di clienti nella Svizzera romanda. È dunque difficile stimare il numero di famiglie svizzere che hanno la possibilità di guardare France 24 sul proprio televisore. Cablecom precisa che è allo studio la diffusione nel resto del Paese.

La “rete di Chirac”

France 24 è controllata in parti uguali dai due più potenti gruppi televisivi francesi: France Télévisions e il gruppo privato TF1.

France 24 è diffusa su due canali, uno in francese e l’altro in inglese (75%) e francese (25%). Su questo secondo canale sono previste anche trasmissioni in arabo a partire dal maggio 2007, e una finestra spagnola nel 2009.

I dirigenti di France 24 insistono sull’indipendenza di questa nuova televisione. Ma il quotidiano britannico The Guardian intitolava un suo articolo su France 24 “La rete di Chirac”.

Era stato effettivamente il presidente francese ad aver lanciato nel 1995 il progetto di una rete d’informazione internazionale in lingua francese. Il modo in cui le grandi reti come CNN International o BBC World hanno presentato la guerra in Iraq aveva finito per rafforzare la sua convinzione che una rete francese internazionale fosse necessaria.

Nessuna concorrenza per TV5

France 24 è un’iniziativa completamente francese: nessun altro paese francofono vi partecipa. La Svizzera, che attraverso la sua società radiotelevisiva SRG SSR idée suisse è associata alla rete internazionale francofona TV5, ed è anche azionista della rete d’informazioni Euronews, potrebbe vedere l’arrivo della nuova televisione come una concorrenza sgradita.

Ma i rappresentanti dell’ambasciata di Francia a Berna usano in proposito toni rassicuranti: le tre reti sono complementari e non concorrenti. E citano un esempio: il budget di TV5 non ha subito alcun taglio a causa della nascita della nuova emittente.

swissinfo, Olivier Pauchard e le agenzie
traduzione, Raffaella Rossello

France 24 ha installato i suoi studi nella periferia di Parigi.

La rete conta 170 giornalisti di 27 nazionalità diverse.

Il pubblico cui aspira sono principalmente gli “opinion leaders”.

Il suo budget, sottomesso annualmente al parlamento francese, è di 86 milioni di euro. Più di dieci volte inferiore a quello della CNN, numero uno mondiale.

CNN (Cable News Network): rete americana creata nel 1980 ad Atlanta (Giorgia), controllata dal gruppo Time Warner.

BBC World: rete britannica, creata nel 1991 dalla BBC.

MSNBC: rete americana creata nel 1996 e controllata da Microsoft e da NBC Universal News.

FOX: rete americana creata nel 1996 e controllata da News Corp (Murduch).

EURONEWS: creata nel 1993 e controllata da 21 televisioni pubbliche europee.

TV5 Monde: rete francofona creata nel 1984, cui partecipano diversi gruppi audiovisivi pubblici francesi, canadesi, belgi e svizzeri.

DEUTSCHE WELLE (radio e televisione): diffonde nel mondo intero in tedesco e in una trentina di lingue.

AL JAZIRA: creata nel 1996 e controllata dal governo del Qatar, da metà novembre trasmette anche in inglese.

AL ARABIYA: creata nel 2003 e controllata da capitali privati, sauditi e libanesi.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR