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La sicurezza dei passaggi a livello ritorna in primo piano

I passaggi a livello incustoditi rappresentano un pericolo da non sottostimare Keystone

Due incidenti si sono verificati questo fine settimana su passaggi a livello incustoditi a Môtiers (Neuchâtel) e a Frauenfeld (Turgovia). Complessivamente hanno perso la vita tre persone.

Questi drammi rilanciano il dibattito sulla sicurezza di questi passaggi. Coscienti del problema, le autorità hanno lanciato un programma di risanamento.

Il primo incidente è avvenuto sabato mattina a Môtiers, nel canton Neuchâtel. Un’automobilista di 83 anni non ha dato la precedenza al treno che stava sopraggiungendo, malgrado la sirena azionata dal macchinista della locomotiva.

Nello scontro hanno perso la vita il conducente e la moglie.

Il secondo dramma si è verificato qualche ora dopo a Frauenfeld, nel canton Turgovia. Una ragazza di dieci anni stava attraversando un passaggio a livello incustodito per raggiungere, assieme alla sorella di 13 anni, un passaggio pedonale posto dall’altra parte dei binari quando è stata investita da un convoglio diretto a Wil, appena
partito dalla stazione.

Il tentativo del macchinista di fermare il treno è stato inutile: la ragazzina è stata infatti urtata dalla motrice. La sorella, invece, è rimasta illesa.

Malgrado il pronto intervento dei soccorritori, la piccola è morta sul luogo dell’incidente a causa delle gravi ferite alla testa.

Programma d’intervento

I passaggi a livello non custoditi sono regolarmente teatro di incidenti, spesso mortali.

Per cercare di risolvere il problema, le autorità federali hanno lanciato un vasto programma di intervento per rendere tali istallazioni più sicure.

Nel 2004, il Dipartimento federale di trasporti (DATEC) ha stilato una lista dei 190 passaggi a livello incustoditi ritenuti molto pericolosi e che dovranno essere risanati entro la fine del 2007.

All’inizio di quest’anno – ha precisato Davide Demicheli, portavoce del DATEC – 120 erano già stati modificati, mentre in 24 erano in corso i lavori.

Altri 600 passaggi da risanare

I due passaggi a livello dove si sono verificati gli incidenti non fanno parte della lista delle installazioni più pericolose, ha precisato il portavoce. Per stabilire se un risanamento è necessario, bisognerà aspettare i risultati dell’inchiesta.

Entro il 2014 – stando a quanto prevede la legge – dovranno inoltre essere risanati altri 600 passaggi a livello la cui sicurezza è giudicata insufficiente.

Ad addossarsi le spese di ristrutturazione saranno i proprietari delle strade e le compagnie ferroviarie. La partecipazione finanziaria della Confederazione (circa 100’000 franchi per passaggio a livello) si limita infatti alle infrastrutture più pericolose.

swissinfo e agenzie

L’azienda “Regionalverkehr Mittelland” ha lanciato una campagna d’informazione per sensibilizzare il pubblico al pericolo che rappresentano i passaggi a livello incustoditi.

Una delle raccomandazioni è, se possibile, di evitarli, facendo un tragitto un po’ più lungo.

Fermarsi davanti al passaggio a livello, possibilmente in un punto dove la visibilità è sufficiente.

Spegnere la radio ed aprire la finestra.

Fidarsi unicamente della propria valutazione e non lasciarsi influenzare dalle indicazioni degli abitanti del posto.

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