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Le Giornate di Soletta iniziano nel segno della tensione

Per "Max & Co", produzione svizzera più costosta di tutti i tempi, si nutrono grandi aspettative Solothurner Filmtage

La rassegna dedicata al cinema elvetico si apre lunedì con la proiezione di "Max & Co.", il film svizzero più costoso di tutti i tempi. Una 43esima edizione caratterizzata da un ricco programma e da diversi attriti.

Il responsabile federale della sezione cinema è al centro delle critiche. Il direttore delle Giornate cinematografiche di Soletta gli rimprovera di mettere troppo l’accento sulle grosse produzioni.

Quasi 300 film, di cui 114 presentati in prima svizzera, saranno proiettati durante la 43esima edizione delle Giornate cinematografiche di Soletta che si tengono dal 21 al 27 gennaio.

La rassegna dedicata alle produzioni cinematografiche elvetiche non si apre però sotto i migliori ausipici. Nel 2007, la parte di mercato detenuta dei film svizzeri è stata del 5,3%, contro il 9,6% dell’anno precedente, stando ai dati provvisori comunicati da ProCinéma, l’associazione mantello del settore. Un calo in parte spiegabile con la drastica diminuzione delle entrate nelle sale: meno 15% sull’arco di un anno.

Polemiche

Inoltre, la polemica tra alcuni attori del settore e il responsabile della sezione cinema dell’Ufficio federale della cultura Nicolas Bideau non accenna a placarsi.

Bideau è criticato in particolare per il fatto di voler puntare troppo sulle grosse produzioni. “Sarebbe meglio se la Confederazione sostenesse un numero maggiore di film, magari con importi più piccoli”, ha dichiarato ad esempio Ivo Kummer, direttore delle Giornate cinematografiche di Soletta.

La sua personalità inoltre è lungi dal fare l’unanimità: Bideau – afferma in sostanza Kummer – è troppo egocentrico e non cerca sufficientemente il dialogo con i cineasti.

Bideau, dal canto suo, è convinto che sia necessario mettere l’accento sulle grosse produzioni. Non da ultimo perché questi film a grande budget possono fornire “un contributo alla creazione della nostra identità collettiva”.

Secondo Bideau, inoltre, il cinema svizzero non è assolutamente in crisi. “Nel 2007 sono usciti pochi film svizzeri. Il 5,3% delle parti di mercato conferma una tendenza fondamentale: i nostri film sono molto apprezzati nelle sale cinematografiche”.

Inoltre, se si analizzano pure il mercato dei DVD e la diffusione dei film svizzeri in televisione, Bideau si dice convinto che “il cinema svizzero non ha mai avuto così tanti spettatori come nel 2007”.

Max & Co.

A Soletta, il pubblico potrà ammirare una “selezione rappresentativa della produzione cinematografica svizzera di tutti i formati e di tutti i generi”, ha indicato Ivo Kummer.

Nell’ambito del programma “Panorama svizzero” saranno presentate 263 pellicole: 72 film a soggetto, 116 documentari, 21 film d’animazione e 44 “videoclip” musicali.

In apertura del festival sarà presentato in prima svizzera il film d’animazione “Max & Co”, dei friburghesi Frédéric e Samuel Guillaume. Si tratta della produzione svizzera più costosa di tutti i tempi, che potrebbe trasformarsi nella rivelazione dell’annata cinematografica 2008.

Premi

La manifestazione sarà inaugurata in presenza del presidente della Confederazione e ministro della cultura Pascal Couchepin.

Nel corso della rassegna sarà assegnato il Premio svizzero del cinema 2008.

Il 26 gennaio sarà premiato il vincitore del “Prix du publique”, giunto sua seconda edizione: fra le 10 pellicole che hanno ottenuto una “nomination” figurano in questa categoria anche “Roulette”, di Mohamed Soudani, e “Giorni e Nuvole”, di Silvio Soldini.

swissinfo e agenzie

Nel 2007 le entrate nei cinema svizzeri sono calate del 15% a 14 milioni.

La parte di mercato detenuta dai film svizzeri è passata dal 9,6% nel 2006 al 5,3% nel 2007. Una percentuale, quest’ultima, nella media degli ultimi anni.

I film che hanno registrato il maggior successo sono stati “Ratatouille”, con 737’000 spettatori, “Pirati dei Caraibi 3” e “Harry Potter”.

Le Giornate cinematografiche di Soletta dispongono di un budget di 2,5 milioni di franchi.

Nel 2007 la rassegna, che si svolge in nove cinema, ha attirato 44’000 spettatori.

Quest’anno sono presentate 297 pellicole. Le prime visioni sono 114.

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