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Le star dell’hockey svizzero saranno finlandesi

2 squadre romande, 2 ticinesi e 8 svizzero-tedesche: al via la nuova stagione Keystone

Venerdì inizia il campionato svizzero di hockey su ghiaccio 05/06. La lotta per il titolo sarà più combattuta che mai.

Per la prima volta i club potranno mettere in campo cinque giocatori stranieri per partita. Una novità anche l’arrivo massiccio di giocatori finlandesi.

Le star dell’hockey svizzero saranno finlandesi

Venerdì inizia il campionato svizzero di hockey su ghiaccio 05/06. La lotta per il titolo sarà più combattuta che mai.

Per la prima volta i club potranno mettere in campo cinque giocatori stranieri per partita. Una novità che vede l’arrivo massiccio di giocatori finlandesi.

Due squadre romande, due ticinesi e otto tedesche. La stagione di disco su ghiaccio 05/06 avrà di nuovo un forte accento «schwytzerdeutsch».

La squadra di Basilea riappare tra le squadre d’elite, appena un anno dopo la retrocessione. I renani rimpiazzano la squadra di Losanna con la ferma intenzione di non ritrovarsi in cattiva posizione alla fine del campionato.

Sulla carta gli uomini dell’allenatore Kent Ruhnke hanno i mezzi di superare squadre come l’Ambri-Piotta, Gottéron di Friborgo o le tigri di Langnau.

Considerati effettivi e budget, Kloten, Rapperswil, Zugo, Ginevra-Servette e anche il campione in carica, Davos, sembrano doversi accontentare del ruolo di comparse.

A meno di grosse sorprese, sono in effetti le squadre di Berna, Lugano e Zurigo che dovrebbero affrontarsi per il titolo, in una lotta a tre che si annuncia già d’ora appassionante.

Dopo una stagione 2004 un po’ folle, per l’arrivo sulle piste elvetiche di numerose star nordamericane, private di competizioni in casa propria (84 in tutto), il campionato che debutta venerdì sembra augurare un ritorno alla normalità.

L’invasione dei finlandesi

Ma a guardare più da vicino, un cambiamento abbastanza importante potrebbe rovesciare tutti i pronostici della più lunga stagione di hockey della storia, grazie ai giochi olimpici.

Per la prima volta i club sono infatti autorizzati a schierare cinque giocatori stranieri (uno in più dell’anno scorso) durante una partita. Piccolo dettaglio che avrà la sua importanza: due di loro dovranno avere un passaporto dell’Ue.

Nella realtà dei fatti, ciò si traduce con l’arrivo in massa di giocatori scandinavi e dell’Europa dell’Est, a fianco dei tradizionali mercenari canadesi. Quest’anno sono principalmente i giocatori finlandesi ad avere la supremazia: saranno in sedici a graffiare il ghiaccio delle piste elvetiche.

In Svizzera e in particolare in Ticino, Petteri Nummelin, Jukka Hentunen e Ville Peltonen rivitalizzeranno la formazione del Lugano, mentre Jari Korhonen e Eero Somervuori giocheranno per l’Ambri-Piotta.

I club svizzero-tedeschi hanno interpellato Jarno Peltonen (Basilea), Toni Söderholm e Kimmo Kutha (Berna), Kimmo Rintanen (Kloten), Niki Sirén e Marko Tuomainen (Langnau), Timo Pärssisen e Marko Tuulola (EV Zugo), Ari Sulander (ZSC Lions) e Riku Hahl (HC Davos).

Infine, delle due formazioni romande, solo Friborgo Gottéron conterà un finlandese nei suoi ranghi, ossia Hannes Hyvönen.

swissinfo, Mathias Froidevaux

La squadra di Davos è quella che ha vinto più titoli (27).
Tra la fine della stagione precedente e quella nuova, la lega nazionale ha registrato 158 trasferte per un totale di 10,2 milioni di franchi.
La neo-promossa squadra di Basilea rimpiazza il Losanna.

In Svizzera il regolamento sui giocatori stranieri prevede che possano essere schierati cinque stranieri per partita, ma due devono avere un passaporto europeo.

A fine stagione, le squadre classificate da 1 a 8 alla fine dei turni di qualificazione hanno accesso ai Play-off e si giocheranno il titolo.

Le squadre classificate dal 9 al 12 posto giocheranno i Play-off con il rischio però di finire ultimi e di dover retrocedere.

Un giocatore svizzero tenterà la fortuna a Montréal: si tratta di Mark Streit, capitano dello Zurigo e della squadra nazionale svizzera.

Il portiere Tobias Stephan di Kloten ha firmato un contratto con i Dallas Stars, a partire dalla stagione 2006/2007. Dopo Pauli Jaks (Los Angeles Kings nel 1995), David Aebischer (Colorado Avalanche) e Martin Gerber (Carolina Hurricanes), potrebbe essere il quarto portiere che tenta l’avventura della National Hockey League (NHL).

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