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Lo Tsunami pesa sui conti di Kuoni

Kuoni prevede un miglioramento degli affari nel secondo semestre di quest'anno Keystone

La catastrofe avvenuta nel Sud-est asiatico in dicembre ha influito negativamente nel primo semestre 2005 sui risultati della più grande agenzia di viaggi svizzera.

Nonostante minori entrate pari a 20-25 milioni di franchi dovute allo Tsunami, le perdite di Kuoni sono comunque inferiori alle previsioni degli analisti.

Il primo operatore svizzero sul mercato dei viaggi ha sofferto più di altre società concorrenti le conseguenze del maremoto che ha colpito l’Asia nel dicembre scorso.

Ben il 17% del fatturato di Kuoni risulta infatti dal mercato nelle regioni devastate dallo Tsunami.

Le spese supplementari e le minori entrate dovute alla catastrofe sono quindi stimate a circa 20-25 milioni di franchi dall’agenzia di viaggi.

Vendite in leggera crescita

Nonostante i contraccolpi legati alla catastrofe, nel primo semestre 2005 Kuoni è riuscita ad accrescere leggermente le vendite dello 0,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La cifra di affari ha così raggiunto 1,577 miliardi di franchi.

Sempre nei primi sei mesi del 2005, la più grande agenzia di viaggi svizzera ha ridotto le perdite del 44,2%, a 7,2 milioni di franchi, al primo semestre 2005.

Sette analisti economici interrogati dall’agenzia di stampa Reuters avevano pronosticato invece in media un perdita semestrale pari a 15 milioni di franchi.

L’utile prima della deduzione di interessi, imposte, e ammortamento dell’avviamento (Ebita) è passato nelle cifre rosse, a meno 14,8 milioni di franchi.

Il primo semestre 2004 si era chiuso con un Ebita positivo di 5,6 milioni di franchi.

Previsioni ottimistiche

Secondo il direttore generale di Kuoni Armin Meier, l’operatore turistico è riuscito a conseguire un buon risultato, nonostante una situazione di mercato definita piuttosto difficile.

Per l’anno in corso, malgrado una certa prudenza nelle previsioni, il gruppo annuncia una ripresa.

Le attività dovrebbero in particolare registrare un miglioramento nella regione colpita dal maremoto.

swissinfo e agenzie

Nel primo semestre 2005 Kuoni ha conseguito una cifra di affari pari a 1,577 miliardi di franchi.
Le perdite si sono ridotte del 44,2% rispetto ai primi sei mesi del 2004, attestandosi a 7,2 milioni di franchi.
Il risultato operativo Ebita è sceso da più 5,6 milioni nel primo semestre 2004 a meno 14,8 milioni nello stesso periodo di quest’anno.

Con un centinaio di filiali, Kuoni è il primo operatore svizzero sul mercato dei viaggi.

La società occupa 6400 persone a livello mondiale, di cui 1600 in Svizzera.

Il 17% del fatturato di Kuoni risulta dalle vendite di viaggi nella regione del Sud-est asiatico colpita dallo Tsunami.

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