Malattia di Newcastle: nessun pericolo per i consumatori
(Keystone-ATS) Dopo la comparsa della malattia di Newcastle, altamente contagiosa, in un’azienda di galline ovaiole nel cantone di Neuchâtel, sono stati adottati tutti i provvedimenti per evitare un’ulteriore propagazione dell’epizoozia.
Un primo controllo “permette di sperare che si tratti di un singolo caso isolato”, fa sapere in un comunicato l’Ufficio federale di veterinaria (UFV). Per i consumatori non vi è assolutamente alcun pericolo.
È stato necessario sospendere la produzione, uccidere gli animali e distruggere le uova deposte nell’azienda per evitare un’ulteriore propagazione dell’epizoozia, aggiunge l’UFV.
Dalle analisi effettuate dai veterinari ufficiali è risultato che in nessuna delle aziende entrate in contatto con quella neocastellana sono stati individuati comportamenti strani o accertati sintomi clinici.
Dalle galline ovaiole di questi allevamenti sono stati prelevati campioni, poiché soltanto le analisi di laboratorio a scopo diagnostico possono dare la sicurezza sul fatto che l’epizoozia è stata introdotta o meno nell’azienda in questione.