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Meno pubblico nei cinematografi svizzeri nel 2016

Cinema sempre più vuoti in Svizzera (foto simbolica d'archivio). KEYSTONE/GAETAN BALLY sda-ats

(Keystone-ATS) L’anno scorso le sale cinematografiche svizzere hanno registrato 13,7 milioni di entrate. Rispetto al 2015 risulta quindi un calo di spettatori di circa il 7%.

Il fatturato globale dei cinematografi elvetici è stato di 207,9 milioni di franchi, in contrazione del 9,3%, riferisce oggi ProCinema, l’associazione dei gestori e distributori di film.

Le differenze regionali sono però forti: mentre in Romandia gli introiti sono sostanzialmente stabili (-0,7%), il calo è forte in Ticino (-13,5%) e in Svizzera tedesca (-8,4%). Le grandi città hanno realizzato il 71,8% delle vendite.

Le tre pellicole di maggior successo del 2016 – “Pets – Vita da animali”, “Il redivivo” e “Heidi” – hanno attirato poco più di un milione di spettatori (2,1 mio nel 2015).

Le cifre si basano sulle entrare registrate dall’Ufficio federale della cultura per sale cinematografiche e le proiezioni all’aperto (openair). Non è compreso il pubblico dei festival di Locarno, Soletta, Zurigo, Nyon e Friburgo.

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