L'alpinista più rapido della Svizzera ha scalato montagne in tutto il mondo, dall'Eiger nell'Oberland bernese alle vette himalayane.
Le avventure di Ueli Steck Un uomo e le sue montagne

Grandes Jorasses, Francia
Una delle rare pause per godersi il panorama.

Grandes Jorasses, Francia
Il tempo dice tutto: 2 ore e 21 minuti per scalare la parete nord. Un record!

La scalata di pareti ripide come questa, ritiene Steck, può essere più sicura siccome ci si muove più lentamente e si controlla con attenzione che gli appigli siano solidi.

Montagne rocciose, Stati Uniti
Una sottile coltre di ghiaccio attira gli scalatori di tutto il mondo.

Steck riesce a scalare con rapidità anche le pareti più verticali.

Tengkampoche (6500 m), Khumbu Valley, Nepal
Steck e Simon Anthamatten hanno ricevuto il premio "Piolets d'Or" per aver scalato la parete nord nell'aprile 2008.

Tengkampoche (6500 m), Khumbu Valley, Nepal
L'ultimo metro prima della vetta.

Montagne rocciose, Stati Uniti
Le sporgenze di ghiaccio non sono un problema per Ueli Steck.

Annapurna, Nepal
Momento di ristoro nel campo base di Annapurna.

Annapurna, Nepal
Steck si fa strada tra le insidie del ghiacciaio.

Silberfinger, Engelhörner, Oberland bernese
Scalata senza corda della spettacolare parete calcarea del Silberfinger.

Eiger, Svizzera
Il prezzo della gloria: le mani di Steck dopo aver percorso una nuova via sulla parete dell'Eiger.

Eiger, Svizzera
Momento di riposo sulla parete dell'Eiger.

Montagne rocciose, Stati Uniti
Steck affronta una cascata ghiacciata.

Grandes Jorasses, Francia
Su una superficie del genere Steck può virtualmente correre.

Tengkampoche (6500 m), Khumbu Valley, Nepal
Attimo di respiro al campo base dopo una prima ascesa.

Montagne rocciose, Stati Uniti
L'avvicinamento alla parete da scalare fa parte del divertimento.