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Nessuna partita dell’Euro 2008 a Zurigo

Un modello del futuro stadio di Zurigo che dovrebbe sostituire l'attuale Hardturm Keystone

Ritardato dai ricorsi, il nuovo stadio dell’Hardturm non sarà disponibile in tempo per ospitare tre partite dei campionati europei di calcio.

Quale alternativa, la città di Zurigo propone di trasformare il Letzigrund. Una proposta irrealizzabile, secondo gli organizzatori del torneo.

Il nuovo stadio dell’Hardturm di Zurigo non sarà pronto in tempo utile per accogliere le previste tre partite dei campionati europei di calcio del 2008, che la Svizzera organizzerà congiuntamente all’Austria.

Il finanziatore del progetto, il Credit Suisse, e le autorità della città sulla Limmat hanno infatti comunicato mercoledì di voler proseguire dinnanzi al Tribunale federale la battaglia giudiziaria in corso contro gli oppositori dello stadio.

In luglio, il Tribunale amministrativo di Zurigo aveva accettato i ricorsi inoltrati dagli abitanti del quartiere dell’Hardturm, limitando il transito verso lo stadio ad un massimo di 2,17 milioni di autoveicoli all’anno.

Un numero troppo basso per garantire un esercizio redditizio, secondo i promotori del progetto, che hanno deciso di ricorrere al Tribunale federale per ottenere un limite massimo di 2,5 milioni di autoveicoli.

Oltre ad un terreno di calcio con 30’000 posti a sedere, lo stadio multifunzionale dovrebbe ospitare anche uffici, esercizi commerciali, ristoranti e un albergo.

Troppo tardi

Il Credit Suisse e il Comune di Zurigo riusciranno forse a spuntarla dinnanzi alla massima istanza giudiziaria svizzera.

Ma, tenendo conto dei tempi lunghi previsti dal Tribunale federale per esaminare il dossier e prendere una decisione, lo stadio non potrà venir realizzato in tempo per il grande appuntamento calcistico del 2008.

Secondo Elmar Ledergerber, sindaco di Zurigo, i promotori del progetto hanno comunque deciso di giocare la carta del Tribunale federale per chiarire definitivamente dal profilo giuridico la questione dei parcheggi e del transito nell’agglomerazione.

“Altrimenti non possiamo più costruire niente a Zurigo”, ha dichiarato Ledergerber ai microfoni della radio svizzero-tedsca DRS.

Alternativa Letzigrund

Le autorità cittadine non vogliono comunque rinunciare definitivamente alla speranza di poter far disputare a Zurigo le tre partite previste dalla Federazione europea di calcio (UEFA).

Quale alternativa all’Hardturm, la città ha infatti proposto mercoledì di mettere a disposizione lo stadio del Letzigrund che, in base ai progetti comunali, dovrebbe venir trasformato nei prossimi anni in una struttura riservata all’atletica e ad altri grandi eventi.

Per poter ospitare le tre partite dell’Euro 2008, il Letzigrund dovrà essere dotato di strutture provvisorie, che potrebbero venir smantellate non appena concluso il torneo calcistico.

I costi supplementari per adattare provvisoriamente le strutture attuali ammontano a 5,7 milioni di franchi.

Ma anche questo progetto ha ben poche prospettive di successo: basterebbe infatti un solo ricorso per ritardare i lavori di costruzione oltre le scadenze previste.

“Non vogliamo comunque farci rinfacciare di non aver cercato ogni soluzione possibile per far disputare a Zurigo le tre partite degli europei”, ha spiegato Elmar Ledergerber.

Proposta irrealizzabile

L’Associazione svizzera di football (ASF) e la Federazione europea di calcio (UEFA) affermano in una nota di aver preso conoscenza dell’alternativa proposta dalle autorità zurighesi, ma di giudicarla irrealizzabile.

Affinché le partite si possano tenere a Zurigo, il nuovo stadio dovrebbe essere pronto al più tardi entro l’estate del 2007. Un termine che, in base alla tabella di marcia presentata dalla città, non potrà essere rispettato, secondo l’ASF.

Esprimendo il suo disappunto per la mancata realizzazione del previsto progetto dell’Hardturm, l’UEFA si dice comunque convinta che il Comitato organizzatore dell’Euro 2008 troverà una soluzione adeguata per garantire il successo del torneo.

Berna o Ginevra

L’UEFA non precisa comunque se intende far disputare in ogni caso in Svizzera le tre partite che erano previste a Zurigo o se prendere in considerazione anche l’opzione austriaca.

“Anche senza Zurigo vogliamo assolutamente mantenere queste partite in Svizzera”, ha dichiarato Christian Mutschler, direttore del Comitato organizzatore svizzero.

“A Basilea sono già previste sei partite e probabilmente non si potranno accogliere altri incontri. Ma a Ginevra e a Berna vi sono sicuramente ancora delle capacità”.

swissinfo e agenzie

L’UEFA aveva previsto di disputare in 4 città austriache e 4 svizzere i campionati europei del 2008.
Per quanto riguarda la Svizzera, gli stadi di Basilea e Ginevra sono già in funzione, mentre quello di Berna è in costruzione.
Lo stadio di Zurigo, che dovrebbe offrire 30’000 posti a sedere, non potrà essere realizzato in tempo.

I promotori del nuovo stadio di calcio dell’Hardturm, il Comune di Zurigo e il Credit Suisse, intendono portare dinnanzi al Tribunale federale la battaglia giudiziaria in corso con un comitato di abitanti zurighesi.

La disputa concerne attualmente i limiti massimi di transito di automobili nel quartiere dell’Hardturm.

Anche l’alternativa del Letzigrund, presentata dalla città di Zurigo, non potrà essere probabilmente realizzata in tempo.

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