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Oro e argento per gli snowboarder svizzeri!

Emozioni al massimo per i fratelli Schoch: Simon a sinistra e Philipp a destra Keystone

I fratelli Philipp e Simon Schoch hanno conquistato rispettivamente l'oro e l'argento nella prova di slalom gigante parallelo di snowboard alle Olimpiadi di Torino.

Per la squadra svizzera di snowboard è la seconda vittoria dopo il sorprendente trionfo di Tanja Frieden nel boardercross.

Philipp e Simon Schoch non hanno deluso le attese: la prova di slalom gigante parallelo di snowboard disputatasi mercoledì sulla pista di Bardonecchia è infatti stata un affare di famiglia tra i due fratelli, originari di Fischental, nel canton Zurigo.

Come quattro anni fa a Salt Lake City, è stato il più giovane dei due fratelli, Philipp, 26 anni, ad aggiudicarsi il metallo più prezioso.

Simon, 27 anni ed attuale leader della Coppa del Mondo, ha terminato a 73 centesimi.

«È una sensazione incredibile poter confermare il titolo olimpico», ha dichiarato Philipp Schoch.

«È incredibile. Speravo che potessimo trovarci in finale assieme. Il migliore vince ed oggi il migliore era sicuramente lui», ha ribattuto sportivissimo il fratello Simon.

Quinto posto per Inniger, ottavo per Jacquet

Il dominio degli atleti svizzeri nella disciplina è confermato dal quinto posto di Heinz Inniger e dall’ottavo di Gilles Jacquet.

Al terzo posto si è classificato l’austriaco Siegfried Grabner, primo non elvetico nella Coppa del Mondo (5°), che nella piccola finale ha sconfitto il francese Mathieu Bozzetto.

Per gli snowboarder elvetici l’appuntamento olimpico di Torino è già fin d’ora entrato nella storia: oro e argento nel gigante maschile e oro nel boardercross femminile, con Tanja Frieden.

È la terza volta nella storia dei Giochi olimpici invernali che due fratelli si aggiudicano le due medaglie più importanti nella stessa prova. Nel 1928, a St. Moritz, l’impresa era riuscita agli statunitensi John e Jennison Heaton nello skeleton. Nel 1984, a Sarajevo, erano stati i gemelli Phil e Steve Mahre, pure statunitensi, a salire sui due gradini più alti del podio dello slalom.

swissinfo

L’oro e l’argento vinti rispettivamente da Philipp e da Simon Schoch vanno ad aggiungersi alle due medaglie d’oro, alle due d’argento e alle quattro di bronzo conquistate finora dalla delegazione elvetica.
Le prove di snowboard si svolgono a Bardonecchia.
La località si trova nell’Alta Val di Susa, ad un’altezza di 1’312 metri.

Lo snowboard è una disciplina olimpica dal 1998 (Nagano, Giappone).

A livello olimpico, lo snowboard è presente in tre discipline: halfpipe, slalom gigante parallelo e boardercross.

Durante le Olimpiadi invernali di Salt Lake City (2002), gli snowboarder elvetici avevano vinto la medaglia d’oro nello slalom gigante parallelo (Philipp Schoch) e il bronzo nell’halfpipe donne (Fabienne Reuteler).

A Nagano (1998), la Svizzera si era aggiudicata l’oro nell’halfpipe uomini (Gian Simmen) e nello slalom gigante (Ueli Kestenholz).

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