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Orologi solari: aumento delle domande di brevetti

Visitatori a uno stand della Seiko, prima ditta ad aver richiesto nel 1970 un brevetto. KEYSTONE/WALTER BIERI sda-ats

(Keystone-ATS) Le domande di brevetti relativi alle tecnologie solari applicate all’orologeria sono aumentate del 9,6% su base annua nel 2014, ultimo anno di cui si dispone di statistiche complete. In totale nel periodo in rassegna sono state depositate 101 richieste nel mondo.

La prima domanda di brevetto a questo proposito fu depositata nel 1970 dalla compagnia giapponese Seiko Epson, rileva uno studio di Centredoc, una cooperativa con sede a Neuchâtel specializzata nella raccolta, analisi e sintesi d’informazioni strategiche e che opera in particolare per l’industria orologiera. Da allora sono state pubblicate 1217 famiglie di brevetti.

Con 870 famiglie, ossia il 71% del totale, il Giappone è il leader incontestato rispetto al numero di brevetti depositati su questo tema. In seconda posizione si trova la Cina (169 famiglie, 14% del totale), seguita da Stati Uniti (58 famiglie, 5%). La Svizzera si trova in quarta posizione con 28 famiglie di brevetti (2% del totale).

Citizen è stata la marca a depositato complessivamente il più elevato numero di brevetti. Questa nel 1996 ha superato Seiko Epson. Con 31 domande di brevetti, Swatch Group si classifica sesta nella lista dei principali depositari. Il gruppo orologiero elvetico fu la terza società a lanciarsi nel deposito di brevetti sugli orologi ad energia solare nel 1976 dopo Seiko (1970) e Citizen (1973).

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