Prospettive svizzere in 10 lingue

Armi nucleari: una minaccia per umanità e ambiente

Le armi nucleari sono immorali, illegali e violano i principi del diritto internazionale. Lo ha affermato lunedì la ministra svizzera degli affari esteri, Micheline Calmy-Rey, intervenendo durante la prima giornata della Conferenza internazionale sul Trattato di non proliferazione nucleare.

Gli Stati dotati di armi nucleari devono riaffermare la loro determinazione ad eliminarle, ha detto il Segretario generale dell’ONU, Ban Ki-moon, in apertura della conferenza dei paesi firmatari del Trattato di non proliferazione nucleare, in corso a New York fino al 28 maggio.

Di fronte ai rappresentanti di circa 150 paesi, Micheline Calmy-Rey ha definito le armi nucleari «inadoperabili, immorali e illegali». Non si tratta soltanto di armi di distruzione di massa, ha sottolineato la consigliera federale, ma di armi di annientamento che distruggono indistintamente persone e ambiente.

La Svizzera, ha indicato Calmy-Rey, spera che la conferenza offra la possibilità di lanciare un piano d’azione per affrontare concretamente e in modo pragmatico il disarmo nucleare.

A New York è intervenuto pure il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad, il quale non ha lesinato attacchi agli Stati Uniti e ai loro alleati, sostenendo che «devono smantellare tutte le loro armi nucleari in Europa, comprese quelle che sono in Italia, Germania e Olanda».

L’atteggiamento manifestato da Ahmadinejad, si è limitata a reagire la Casa Bianca, è l’ulteriore testimonianza del suo isolamento.

Sempre lunedì, il Pentagono ha reso noto che a fine 2009 gli Stati Uniti disponevano nei loro arsenali atomici di 5’113 testate nucleari.

swissinfo.ch e agenzie

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR