Pubblicata la graduatoria delle automobili più “ecologiche”
L'Associazione traffico e ambiente (ATA) ha pubblicato in questi giorni la sua lista "Auto e ambiente", un elenco che al posto della potenza e dell'accelerazione mette in risalto i consumi e i fattori inquinanti delle vetture. Il pubblico può così disporre di una gamma di criteri «verdi» per la scelta delle vetture.
L’edizione 2001 della lista è stata ora pubblicata con il contributo del programma federale SvizzeraEnergia. Più di 500 modelli di auto – indica l’ATA in un comunicato – vengono valutati in base alle emissioni di CO2, ossidi di azoto e idrocarburi, al fabbisogno di carburante, all’inquinamento fonico e all’emissione di particelle e di sostanze cancerogene. Fattori che vanno a costituire un indice: meno una vettura è inquinante, più riceve punti.
Nella categoria «mini», il miglior risultato è stato ottenuto dalla Volkswagen Lupo 1.2 TDI 3L (78,8 punti), seguita dalle Smart Pure e Passion (70,4), Seat Arosa (69,8), Smart Pulse (69,4) e Daihatsu Move 1.0 (69,4).
Tra le cosiddette «piccole vetture» la meno inquinante è l’Opel Corsa 1.0i (72,5), seguita poi da Suzuki Swift 1.0 e Toyota Yaris 1.0 (entrambe 71,6), nonché Renault Clio 1,2 RT (70,4).
Nella classe media inferiore spiccano l’Audi A2 1.2 TDI 3L (78,8), la Toyota Prius 1.4 Hybrid Aut.2 (74,8), l’Audi A2 1.4 75 (67,7) e Opel Astra 1.2i (66,8).
La classe media è rappresentata dalla Volkswagen Bora 1.6 (59,7), Renault Laguna 1.6 (59,2), Seat Toledo 1,6i (58,9), Skoda Octavia 1.6 (58,3) e Nissan Primera 1.8 (57,8).
Tra i van – che, ricorda l’ATA, consumano nettamente più delle station wagon – vincono il test la Fiat Multipla Bipower gas (55,8), l’Opel Zafira 1,6i (49,5), l’Honda Stream 1,7 (49,2) e la Kia Carens 1.8 LS (46,4).
I punteggi in assoluto migliori sono stati quindi ottenuti dalla Lupo TDI 3L e dall’Audi A2 TDI 3L, le prime due vetture di serie dispobili sul mercato svizzero che consumano meno di 3 litri di carburante ogni cento chilometri.
L’elenco di 40 pagine, che per il momento può essere ottenuto solo in versione tedesca o francese, sarà disponibile anche in italiano a partire dal prossimo autunno.
swissinfo e agenzie
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.