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Il destino dell’agricoltore zurighese Albert Wirz sul Titanic

raffiugurazione del titanica
SRF/Christoph Brunner

Tra le vittime del Titanic ci fu anche un contadino di Uster, nel Canton Zurigo. Al suo destino è ora dedicata una mostra in Germania.

“È stato il destino ordinario di un semplice agricoltore che aveva sperato in un futuro migliore”, afferma Günter Bäbler, presidente dell’associazione Titanic Svizzera. Si riferisce alla sorte dello zurighese Albert Wirz e parla di una storia piena di speranza e di una morte tragica.

Per Albert Wirz, le prospettive di un futuro spensierato erano scarse, essendo il secondogenito di un contadino di Uster. Nel 1912 decise quindi di lasciare l’Oberland zurighese e di cercare fortuna in America, dove viveva la zia. Mise da parte del denaro con ogni tipo di lavoro e si diresse verso lo Stato americano del Wisconsin.

Da Uster al Wisconsin per 400 franchi

“Acquistò un pacchetto fatto su misura per lui”, racconta Günter Bäbler. “Da Uster a Beloit, nel Wisconsin, tutto era incluso nel biglietto: alloggio, pasti, tutto”. Albert Wirz, che non aveva ancora 30 anni, pagò circa 400 franchi per il pacchetto completo.

vecchio certificato di viaggio
Fu con questo contratto di viaggio che Albert Wirz partì da Uster per gli Stati Uniti. Archivio comunale e biblioteca Kläui di Uster / Fotografia: Günter Bäbler

Wirz viaggiò in treno e in nave fino a Southampton, nel Regno Unito, dove si imbarcò sul Titanic come passeggero di terza classe. “Per motivi di quarantena, la terza classe non poteva mescolarsi con le altre”, spiega Bäbler. “Le persone di classi diverse erano a volte separate solo da pareti sottili e non potevano vedersi”.

Tuttavia, il viaggio di Albert Wirz sarebbe terminato nella notte tra il 14 e il 15 aprile. Dopo che il Titanic si scontrò con un iceberg, Albert Wirz annegò nelle acque gelide del Nordatlantico.

orologio da tasca
L’orologio da tasca di Albert Wirz si è fermato quando il Titanic affondò. Indica con precisione l’ora della sua morte. Archivio comunale e biblioteca Kläui di Uster / Fotografia: Günter Bäbler

Wirz riuscì a raggiungere il ponte, ma “le probabilità di sopravvivenza in terza classe erano molto basse”, dice Bäbler. “Le scialuppe erano disposte in prima e seconda classe”. Le persone in terza classe avevano quindi già in partenza scarse possibilità.

Le imbarcazioni di ricerca trovarono successivamente il suo corpo: aveva ancora con sé i documenti, il portafoglio e l’orologio da tasca. Gli effetti personali di Wirz furono inviati alla sua famiglia a Uster e decenni dopo finirono in possesso della biblioteca Kläui di Uster.

Per una mostra: da Uster a Rosenheim

Albert Wirz fu sepolto a Beloit, nel Wisconsin, nel 1912. La sua storia può ora essere studiata in dettaglio a Rosenheim, in Germania.

Per la mostra, l’archivio comunale di Uster ha prestato il certificato di origine, il contratto di viaggio, un biglietto ferroviario, l’orologio da tasca e una lettera dei successori di Albert Wirz.

Il portafoglio, invece, è stato dato in prestito all’esposizione “Semplicemente Zurigo” presso il Museo nazionale di Zurigo nel 2023.

vecchio borsellino nero
Le iniziali di Albert Wirz sono ancora visibili sul suo portafoglio. ZVG: Semplicemente Zurigo, Fotografia: Mara Truog

Günter Bäbler ha anche stabilito il contatto tra Uster e Rosenheim. L’uomo non è solo presidente dell’associazione Titanic Svizzera, ma anche membro del comitato dell’associazione Amici della biblioteca Paul Kläui di Uster.

Prima mostra su Albert Wirz all’estero

“Mi interesso al Titanic da oltre quarant’anni e la biblioteca Kläui è stata per me parte integrante di questa storia per 35 anni”, dice Bäbler. “I documenti trovati sul corpo di Albert Wirz dopo il naufragio del Titanic e inviati a Uster offrono una visione unica della vita di un emigrante nel 1912”.

Bäbler sottolinea che gli effetti personali di Albert Wirz sono anche di grande importanza internazionale. È lieto “che possano essere esposti per la prima volta all’estero a Rosenheim e che costituiscono una parte centrale della mostra”.

Tradotto con il supporto dell’IA/lj

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