Prospettive svizzere in 10 lingue

Suora elvetica uccisa in Africa del sud

La religiosa uccisa faceva parte della congreazione delle suore orsoline di Briga. Kloster St. Ursula

Una suora vallesana della congregazione delle orsoline di Briga è stata uccisa nella provincia sudafricana del Capo Orientale.

La religiosa, 74 anni, è stata colpita da un proiettile durante un assalto nella clinica in cui lavorava.

Appartenente alla congregazione delle suore orsoline di Briga (Vallese), la monaca era attiva nel continente africano già da oltre 30 anni. Lavorava principalmente come infermiera e ostetrica nella clinica gestita dalla sua comunità.

«Era una persona gentile e altruista», ha dichiarato all’Agenzia telegrafica svizzera suor Gerarda, della comunità delle orsoline di Briga, aggiungendo che durante l’episodio non sono state ferite altre persone.

Fino alla settimana scorsa, non era mai successo nulla di tanto grave – ha detto la monaca – «ma in Sudafrica è sempre molto pericoloso».

La notizia della morte di suor Clementina – uccisa mercoledì sera da un proiettile a Ngqeleni, nella provincia sudafricana del Capo Orientale, durante un attacco alla clinica della missione – è apparsa venerdì sul «Walliser Boote». La vittima, si legge sul giornale vallesano, sarà sepolta nel suo paese di adozione.

Ragioni ancora oscure

Sulla vicenda è intervenuto anche il Dipartimento federale degli affari esteri, che tramite il portavoce Jean-Philippe Jeannerat ha espresso rammarico per quanto accaduto.

Il consolato svizzero in Sudafrica è stato informato dei fatti dalle autorità giudiziarie locali – ha spiegato – ma per ora non si conoscono i dettagli.

È così impossibile per il momento stabilire se all’origine del gesto vi sia il denaro oppure altri motivi. La rappresentanza elvetica ha offerto il proprio appoggio agli inquirenti.

Per le suore della comunità di Briga, il processo di lutto è ora al centro delle attività. Le ricerche della polizia per ritrovare l’assassino appaiono loro come secondarie. «Abbiamo pregato anche per lui», sottolinea suor Gerarda.

Suora infermiera

Originaria del villaggio vallesano di Randa, suor Clementina è entrata a far parte del convento delle orsoline nel 1963, all’età di 32 anni.

Prima di pronunciare i voti, aveva seguito una formazione come infermiera in ambito medico e psichiatrico. Poi, aveva imparato la professione di ostetrica in Africa del Sud, dove era partita come volontaria.

Nell’ottobre scorso, aveva fatto ritorno in Vallese per trascorrere le sue vacanze.

swissinfo e agenzie

Alla congregazione delle suore orsoline aderiscono circa 200 monache.
La metà è attiva in India, Africa del sud e Romania.

La congregazione delle suore orsoline è stata fondata nel 1606 in Borgogna (Francia), da Anne de Xainctonge.

Il convento delle orsoline di Briga esiste invece dal 1661 e svolge anche alcune attività in Africa dal 1934.

Nelle province del Capo Orientale e del Kwazulu Natal si trovano sei comunità.

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR