Swiss Re e il gerente del WTC davanti ai giudici
La giustizia statunitense deve pronunciarsi da lunedì sull’ammontare delle indennità da versare al principale locatario del World Trade Center.
A seconda dell’andamento del processo, la cifra che gli assicuratori (tra cui Swiss Re) saranno obbligati a versare potrebbe variare tra i 3,5 e i 6,6 miliardi di dollari.
La causa oppone vari assicuratori all’imprenditore immobiliare Larry Silverstein. Quest’ultimo chiede 6,6 miliardi di dollari (8,3 miliardi di franchi) alle compagnie, le quali sono disposte a versare, sulla base dei contratti firmati, solo 3,5 miliardi.
Il nocciolo della questione è di capire se la distruzione delle due torri del World Trade Center (WTC), in occasione dell’attentato dell’11 settembre 2001, rappresenti uno o due avvenimenti.
Un dibattito che non è nuovo, perché lo scorso autunno un tribunale aveva sentenziato che l’impatto dei due aerei contro le torri gemelle andava considerato, dal punto di vista assicurativo, un solo evento.
Nuovo progetto
Questa interpretazione va pienamente nel senso auspicato dagli assicuratori, tra i quali Swiss Re, che deve assumersi il 22% del totale della cifra assicurata di 3,5 miliardi di dollari.
Larry Silverstein dal canto suo sostiene che al doppio impatto dovrebbe seguire un doppio risarcimento. Ragione per cui chiede 6,6 miliardi.
Silverstein ha bisogno dei soldi per finanziare il progetto di ricostruzione del sito distrutto due anni e mezzo fa, progetto che comprende la Torre della libertà, una costruzione alta 541 metri che dovrebbe rappresentare il cuore del nuovo WTC.
Senza i soldi del doppio risarcimento, l’imprenditore dovrebbe aprire il progetto ad altri finanziatori, rischiando di perderne il controllo.
Tre fasi
Lunedì comincia la prima delle tre fasi della procedura innescata dalla causa che Larry Silverstein ha intentato contro gli assicuratori.
I dodici membri della giuria dovranno decidere quali clausole d’assicurazione debbano essere applicate per decidere se l’attentato dell’11 settembre vada considerato un solo avvenimento o due avvenimenti.
Secondo Silverstein infatti il testo provvisorio del contratto con i 23 assicuratori – che definisce un “avvenimento catastrofico” come danno causato “da una serie di eventi simili” – sarebbe stato sostituito da un nuovo testo, in cui la definizione non c’è più.
Il magnate immobiliare newyorchese ha assunto la gestione del WTC il 24 luglio 2001, firmando un contratto valido per 99 anni. Con 23 assicuratori ha stipulato una polizza da 3,5 miliardi di dollari. Troppo poco, secondo alcuni esperti, vista l’entità degli edifici.
swissinfo e agenzie
Swiss Re è l’assicuratore che dovrà pagare di più per il WTC
Come minimo dovrà pagare 780 milioni di dollari
Le torri gemelle erano assicurate per 3,5 miliardi di dollari
Il gerente Larry Silverstein chiede 6,6 miliardi
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