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Terreno minato per la Svizzera ai mondiali di hockey

Il difensore Mark Streit sarà uno dei pilastri della squadra svizzera Keystone

La squadra nazionale mira ad un posto nei quarti di finale ai campionati del mondo di hockey, iniziati venerdì a Mosca. Sabato la Svizzera si è imposta per 2 a 1 contro la Lettonia.

Pur costretto a rinunciare a numerosi pilastri della selezione nazionale, l’allenatore Ralph Krueger non sembra nutrire dubbi sulle possibilità dei suoi pupilli.

L’obbiettivo è chiaro: raggiungere almeno i quarti di finale di questa 71esima edizione dei campionati del mondo di hockey, in corso a Mosca.

Un anno dopo aver brillato ai Giochi olimpici di Torino (6° posto e successi di prestigio contro il Canada e la Repubblica ceca) e aver conseguito soltanto un 9° piazzamento ai mondiali di Riga, la Svizzera si ritrova con una certa pressione sulle spalle.

Partita ghigliottina

“Ho fiducia nei miei uomini”, ha dichiarato l’allenatore Ralph Krueger, al suo arrivo a Mosca. “Siamo disciplinati e solidi dal profilo fisico. E sappiamo ciò che ci aspetta”.

Una verifica importante attende la squadra elvetica già alla prima partita: l’incontro contro la Lettonia avrebbero potuto trasformarsi in una “ghigliottina” per i rossocrociati.

Un pareggio o una sconfitta avrebbero ipotecato seriamente le speranze di accedere ai quarti di finale.

Gruppo difficile

Oltre alla Lettonia, la Svizzera dovrà affrontare nel gruppo A anche l’Italia (lunedì 30 aprile) e la Svezia (mercoledì 2 maggio).

Se dovesse superare positivamente le prime prove, la selezione nazionale incontrerà nella fase intermedia la Russia, la Finlandia e l’Ucraina o la Danimarca.

Se Svezia, Russia e Finlandia dovessero rivelarsi avversari al di fuori della portata della Svizzera, i rossocrociati dovranno imperativamente imporsi contro le squadre meno quotate.

La Lettonia, l’Ucraina e la Danimarca sembrano alla portata della nazionale elvetica, che figura attualmente all’ottavo posto della gerarchia mondiale.

Una cascata di rinunce

Per raggiungere i suoi obbiettivi la Svizzera dovrà compensare la mancanza di diversi pilastri dell’hockey nazionale. Nelle ultime settimane una vera e propria cascata di forfait si è abbattuta sulla selezione elvetica.

Gli svizzeri dispongono di ottimi portieri, avendo la scelta tra uomini quali David Aebischer e Jonas Hiller, come pure di un buon settore difensivo. I migliori giocatori del campionato si ritrovano a Mosca a fianco del fuoriclasse Mark Streit.

La situazione appare invece molto più delicata all’attacco, dove si sentirà l’assenza di Reto von Arx e Michel Riesen. I due giocatori del Davos non vanno d’accordo con l’allenatore Krueger.

Pure assenti, per motivi diversi, Patrick Fischer (NHL), Marco Bührer, Patrick Bärschi e Thomas Ziegler (Berna), Martin Plüss (Frölunda, Svezia) e Marcel Jenni (Kloten).

Ralph Krueger sicuro di sé

Queste assenze non inquietano Ralph Krueger. “Mi rifiuto di parlare degli assenti e basta. Mi occupo delle forze di cui dispongo”.

L’allenatore di nazionalità canadese e tedesca, alla guida della selezione elvetica già da una decina di anni, è in ogni caso cosciente del fatto che il margine di manovra tra il successo e la sconfitta rimane sempre molto sottile ai campionati del mondo.

“Credo che, nell’insieme, la Svizzera se la cava abbastanza bene da alcuni anni. Ma non possiamo neppure accontentarci troppo facilmente di una presenza ai quarti di finale”.

swissinfo, Jonathan Hirsch
(traduzione Armando Mombelli)

Il campionato del mondo di hockey si svolge a Mosca dal 27 aprile al 7 maggio. Vi partecipano sedici squadre ripartite in quattro gruppi.

Per la prima volta ogni partita dovrà avere un vincitore. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, sono previsti supplementari di cinque minuti. In assenza di una rete, il vincitore sarà decretato dai rigori.

Le squadre che si impongono nei tempi regolamentari ottengono 3 punti. In caso di vittoria ai supplementari o ai rigori, sono aggiudicati 2 punti al vincitore e 1 punto alla squadra sconfitta.

Le prime tre squadre di ogni gruppo sono qualificate per un turno intermedio e vengono riunite in due gruppi con 6 compagini. Le quattro squadre migliori di ogni gruppo accedono ai quarti di finale.

Svizzera – Lettonia, sabato 28 aprile (2 : 1)

Svizzera – Italia, lunedì 30 aprile (14.15 GMT)

Svezia – Svizzera, mercoledì 2 maggio (18.15 GMT).

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