TG: elezione Gran consiglio, UDC frena, vincono PS, PVL, PBD e UDF
(Keystone-ATS) UDC in forte perdita di velocità nelle elezioni per il rinnovo del gran consiglio turgoviese: stando ai risultati finali i democentristi rimangono di gran lunga il partito più importante, ma perdono un quinto dei loro seggi (-10 a 41 mandati).
In flessione sono anche Verdi (-2 a 9), PPD (-1 a 21) e PEV (-1 a 5), mentre marciano sul posto i liberali radicali (18 seggi). Vincono PS (+2 a 19) e soprattutto Verdi liberali (+4 a il 6), Partito borghese democratico (PBD), che alla prima apparizione sulla scena politica conquista 5 poltrone, e l’Unione democratica federale, che raddoppia la sua deputazione e raggiunge – come le altre precedenti formazioni – forza di gruppo (+3 a 6).
Le elezioni avvengono per la prima volta con cinque circoscrizioni, contro le otto di quattro anni or sono. Secondo il presidente della sezione locale dell’UDC, Walter Marty, questo fattore spiega la perdita di circa la metà dei mandati non riconfermati dal partito.
L’appuntamento con le urne era considerato un importante test per l’UDC, in calo di consensi in vari cantoni. Nel 2008 aveva raccolto in Turgovia il 36% dei voti – una quota mai raggiunta in nessun altro cantone – e si era assicurata 51 dei 130 seggi del parlamento.
I turgoviesi hanno già riconfermato lo scorso 11 marzo tutti e cinque i consiglieri di Stato uscenti: due rappresentanti dell’UDC, un PPD, un PLR e un PS.