Tunisia: primo giorno nuovo governo, paese diviso
(Keystone-ATS) TUNISI – Nel primo giorno della Tunisia post-Ben Ali, dopo l’annuncio ieri del governo di unità nazionale, gli animi sono ancora accesi nel Paese: in tarda mattinata il centro di Tunisi è stato nuovamente teatro di una manifestazione di protesta con centinaia di persone che hanno marciato lungo la centrale avenue Bourguiba fino a quando la polizia è intervenuta e ha disperso la folla sparando lacrimogeni.
Intanto, il maggiore sindacato del Paese, l’Ugtt, che ha avuto un ruolo chiave nella destituzione di Ben Ali, ha detto che non intende riconoscere il nuovo esecutivo.
A quanto si apprende, in tutta la città piccoli gruppi di dimostranti stanno scendendo in piazza e un appello a manifestare contro il nuovo esecutivo, con ancora una forte presenza della vecchia guardia, è stato lanciato anche via Facebook.
Gruppi di dimostranti starebbero tentando di radunarsi davanti alla sede del Raggruppamento costituzionale democratico (Rdc), il partito del leader fuggito in Arabia Saudita. Manifestazioni sono in corso anche a Biserta. Il Paese è diviso tra chi vede il nuovo governo come un’opportunità per arrivare alle elezioni e chi rifiuta categoricamente il nuovo esecutivo con ben 11 rappresentanti del vecchio regime, a partire dal primo ministro Mohammed Ghannouchi.